Category Archives: Contro carcere, CIE e OPG

Rivolta al Cie di Modena: 70 mila euro di danni e 9 arrestati

cordatesa“Ancora una volta la città senza Polizia a causa dell’ennesima rivolta al C.I.E conclusasi con circa 70 mila euro di danni e 9 arrestati”. A denunciare il nuovo inquietante episodio e a chiedere pubblicamente alle autorità locali e nazionali di intervenire per risolvere questo annosos problema sono gli uomini del sindacato di polizia Siulp. I fatti la scorsa notte. “Ancora una volta migliaia di soldi dei contribuenti gettati al vento. Con gli stessi soldi quanto carburante o auto si potevano comprare? – spiega il Siulp – Mentre tutti gli equipaggi delle forze di Polizia venivano impiegati al C.I.E. per sedare la Continue reading


Tenta il suicidio il detenuto che guidò la rivolta a Cagliari: salvato

cordatesaUn detenuto del carcere di S.Daniele a Lanusei, ha tentato di impiccarsi nella sua cella ed e’ stato salvato in extremis dagli agenti della polizia penitenziaria. L’uomo, in forte stato di agitazione, si trova ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale cittadino e le sue condizioni per ora non sembrano destare particolare preoccupazione da parte dei medici. L’episodio in questione riguarda Mattia Deligia, (detenuto nel carcere nuorese da circa una settimana), dopo il suo trasferimento coatto da Buoncammino, avvenuto (lo Continue reading


Resoconto presidio antipsichiatrico Milano

cordatesacarissim*,

ringrazio quanti di voi sono riusciti a raggiungerci e ad accompagnarci nella bella giornata di ieri. senza avere il timore di peccare per eccessiva enfasi, credo di poter dire che è stato un successo enorme.. per il movimento antipsichiatrico, per chiunque abbia una coscienza libertaria, per chi ci ha investito tempo, energie e denaro, e, in ultimo, per chi, dall’alto di una finestra ermeticamente chiusa, ha potuto costatare che chi ha a cuore la libertà di ciascuno di certo non lo ha abbandonato.

per una brevissima cronaca, tutto è partito puntualmente a Continue reading


Tempio, tenta di suicidarsi in carcere

cordatesaLo hanno salvato gli agenti della polizia penitenziaria. Un detenuto pakistano, rinchiuso nel nuovo carcere di Tempio, ha cercato di suicidarsi (ne dà notizia l’Osapp) approfittando della momentanea assenza del compagno di cella. “Ancora una volta la polizia penitenziaria ha salvato la vita ad un detenuto”, spiega il segretario generale aggiunto dell’Osapp, Mimmo Nicotra. “In Sardegna la situazione dell’organico del Corpo è assolutamente deficitaria e per questo sono necessari almeno altri 100 agenti”. L’ennesima tragedia è stata evitata grazie al pronto intervento dei poliziotti. Ma proprio a Tempio la carenza Continue reading


Brasile: 2 morti per rivolta in carcere, 68 persone in ostaggio

cordatesaSan Paolo– E’ di due detenuti morti il bilancio di una rivolta scoppiata nel carcere di Itarapina, in Brasile, dove 68 persone – tra loro anche alcuni bambini – sono state prese in ostaggio dai carcerati.

Con i rivoltosi sta trattando la polizia, hanno reso noto i media locali. Il sito di ‘O Estado de Sao Paulo’ ha riferito che la rivolta e’ iniziata quando una donna che era andata in carcere per vedere il marito non ha ottenuto l’autorizzazione per la visita. Il prigioniero si sarebbe lamentato con la direzione della struttura senza pero’ ottenere nulla. 
A questo punto i detenuti avrebbero deciso di non lasciare uscire dalla prigione le persone che erano entrate nell’orario di visita.

Garante dei detenuti: “In Cie Modena reclusi con disagio psichico”

cordatesa“Serve intervento servizi esterni per garantire diritto alla salute”

Bologna, 13 luglio 2013 – “Sono rimasta impressionata dalla presenza di un disagio psichico cosi’ grave tra alcuni dei trattenuti nella struttura, dove al momento non e’ presente un servizio psichiatrico interno”.

E’ quanto ha affermato la Garante regionale delle persone private della liberta’ personale dell’Emilia Romagna, Desi Bruno, al termine della sua visita al Cie di Modena. L’avvocato ha quindi auspicato “un intervento dei Servizi territoriali esterni per garantire il diritto alla salute”.

Bruno ha citato in particolare due Continue reading


Autolesionismo in carcere, Sappe: “Non informati della salute dei detenuti”

cordatesaPiacenza – Nuovo caso di autolesionismo nel carcere di Piacenza. Protagonista un detenuto magrebino che, dopo essersi tagliato in varie parti del corpo ha avuto una colluttazione con un compagno di cella e con gli agenti della polizia penitenziaria. A seguito del gesto dimostrativo, lo straniero era stato medicato ma, una volta riportato insieme agli altri detenuti, non ha smesso di dare in escandescenza. Così, prima è venuto alle mani con un altro carcerato e in seguito con gli agenti intervenuti per fermarlo al carcere delle Novate.
Il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, è tornato Continue reading


Le file della vergogna a Poggioreale spiegate da chi le ha vissute: ‘quel carcere è un inferno vivente’

cordatesaSpesso ci siamo occupati delle file della vergogna, ovvero le ignobili code a cui sono costretti i parenti dei cittadini detenuti a Poggioreale prima di poter visitare i propri congiunti. Uno di questi parenti ha deciso di raccontarci alcuni aspetti di un’esperienza in grado di segnare per sempre la vita di chi ha la sventura di imbattersi nell’arresto di un figlio, di un fratello o di un marito.

Con quale stato d’animo si affrontano le file per visitare il proprio congiunto ristretto a Poggioreale? Continue reading


Documento di Claudio Lavazza su iniziative di resistenza nelle carceri spagnole

Diffondiamo da informa-azione il documento del prigioniero anarchico Claudio Lavazza su alcune iniziative di resistenza nelle carceri spagnole:

revolt in San Vittore prison in MilanTeixeiro, 02-7-2013

Carissimi compagni, vi mando la traduzione di un documento di marzo-aprile 2013 sulle lotte contro le torture e i maltrattamenti nelle carceri spagnole che stiamo portando avanti, per farvi sapere cosa succede da queste parti.

Nell’ottobre 2011, un gruppo di prigionieri in diverse carceri dello Stato, si organizzarono per iniziare una lotta contro la tortura e i maltrattamenti nelle carceri. La proposta nacque dopo diversi mesi di dibattito e scambio di idee tra detenuti e gruppi di appoggio esterni, sulle tattiche e le strategie da utilizzare in questa lotta.
Le azioni comuni che si concordarono furono scioperi della Continue reading


Marco Camenisch e Andrea Stauffacher in sciopero della fame solidale con Georges Ibrahim Abdallah

Diffondiamo da informa-azione un comunicato di Marco e Andi sul loro sciopero della fame in solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah.
Leggi l’originale in pdf.
cordatesa

 “Non mi pentirò, non scenderò a compromessi e continuerò a resistere”
Georges Ibrahim Abdallah

Aderiamo all’appello per delle giornate internazionali di azione in solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah il 5 e il 6 luglio 2013, insieme a dieci prigionieri politici dell’organizzazione Via Democratica (La Voie Démocratique) del Marocco, Kostas Gournas di Lotta Rivoluzionaria e un prigioniero dell’organizzazione del 17 Novembre Continue reading


Le ultime parole dei condannati a morte

cordatesaCome se la notizia e le immagini delle esecuzioni nel braccio della morte non bastassero, il Dipartimento di giustizia criminale del Texas ha deciso di pubblicare online tutte le ultime dichiarazioni dei condannati alla pena capitale. Le parole diffuse in Rete svelano in alcuni casi la vena poetica del prigioniero. In altri casi contengono le scuse per il male commesso. Oppure denunciano la crudeltà della punizione subita.

500 GIUSTIZIATI IN TEXAS – La sconcertante iniziativa arriva nel momento in cui, a giugno, Continue reading


Mi sento (ri)stretta!

diffondiamo la lettera di una compagna agli arresti, ora in sciopero della fame, da MACERIE

cordatesa«Oggi, giovedì 11 Luglio 2013, inizio uno sciopero della fame…
Per colpa di un parapiglia con dei poliziotti dentro una camionetta, della conseguente accusa per resistenza ci hanno incastrato in mezzo ad un processo, dentro galere ed ora agli arresti domiciliari con il divieto di comunicare con l’esterno.
Dopo 4 giorni di carcere, 2 mesi di firme giornaliere, e poi ancora 17 giorni di carcere, dopo il rigetto di domande di domiciliari a casa di amici, ho ottenuto gli arresti a casa dei Continue reading


IndipendenteMente, presidio antipsichiatrico

locandina

la psichiatria, esattamente come lo specismo, il militarismo, l’autoritarismo, il carcere.. è uno strumento di repressione e di controllo delle masse. la sua legittimazione, però, è molto più subdola perché, non potendo avvalersi di motivazioni concrete, scava nell’astratto, inventandosi parametri di giudizio oltremodo arbitrari. in più, è molto più invasiva perché non si limita a rinchiudere o ad affamare l’individuo, come il sistema penale e il capitalismo: no, lo annienta proprio nella sua essenza.

 

la libertà in questione, dunque, non è solo quella di poter vivere liberamente in un mondo di eguali in un ecosistema possibilmente incontaminato: la libertà in questione riguarda il proprio modo di essere e di agire, di comportarsi come si ritiene giusto, di poter fare della propria esistenza, l’unica che abbiamo, ciò che ci rende felici, aldilà dei luoghi comuni e delle opinioni condivise.

 

 DOMENCIA 14 LUGLIO, A PARTIRE DALLE ORE 12.00, IN PIAZZALE MACIACHINI A MILANO: PRESIDIO PER DENUNCIARE LE 12 VITTIME DEI REPARTI DI DIAGNOSI E CURA DELL’OSPEDALE NIGUARDA E PER DENUNCIARE TUTTI GLI ABUSI ALLA LIBERTA’ E ALLA DIGNITA’ UMANA!

 


Indonesia: fuga in massa dalla prigione di Tanjung Gusta

cordatesaAlmeno 150 prigionieri sono scappati dalla prigione di Tanjung Gusta,della città di Medan capitale della provincia del Nord Sumatra.

L’evasione è avvenuta durante una rivolta che, secondo le autorità, è stata provocata dalla mancanza d’acqua causata dall’interruzione di energia elettrica.

Centinaia di poliziotti e soldati hanno cercato Continue reading


Siria: sciopero della fame di attiviste incarcerate e torturate

cordatesaÈ in corso da oltre una settimana lo   sciopero della fame delle detenute nel carcere di Adra, a Damasco. Si tratta di una protesta a oltranza contro le condizioni in cui sono costrette a vivere queste attiviste auto-definitesi “prigioniere di coscienza” e in attesa di giudizio. Sembra che gran parte di loro siano state arrestate senza aver commesso alcun reato. Precise le loro richieste: processo equo, possibilità di comunicare con le famiglie e cure mediche, visto che per molte la salute va deteriorandosi in modo pericoloso.

Al di là di palesi violazioni degli standard Continue reading


Prigionieri G8 2001 – Francesco Puglisi estradato in Italia

cordatesaApprendiamo che Francesco Puglisi, compagno arrestato a Bercellona in seguito alle condanne in merito alla rivolta del G8 di Genova 2001, è stato estradato verso l’Italia. Dovrebbe essere di transito per il carcere di Rebibbia, attendiamo conferma della destinazione definitiva.


California: 150 detenute sterilizzate

cordatesaOltre 150 detenute sono state sterilizzate nelle carceri californiane, dal 2006 al 2010, senza l’autorizzazione necessaria da parte dello Stato. E’ stato scoperto dal CIR, Center for Investigative Reporting, un’agenzia californiana no profit che si occupa di giornalismo investigativo e che da tempo segue da vicino le condizioni dei detenuti nelle carceri californiane.
Un giornalista del CIR è riuscito ad accedere al database del carcere, in particolare nell’area concernente le procedure mediche convenzionali svolte al suo interno, scoprendo così la pratica incriminata Continue reading


Detenuto aggredisce agente a Bologna nel minorile

Jack Russell Terrier Snarling(ANSA) – BOLOGNA, 11 LUG – Un detenuto di origine magrebina ha aggredito ieri sera, nel carcere minorile di Bologna, un agente della polizia penitenziaria, costretto a fare ricorso alle cure mediche per una forte contusione ad una spalla. La prognosi per il momento è di 15 giorni. Lo ha reso noto Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto del sindacato Sappe. ”La situazione nelle carceri, compreso quelle minorili, non accenna a migliorare – spiega Durante – Gli eventi critici aumentano sempre più”.


Agente penitenziaria aggredito da detenuto a Vercelli

cordatesa(Adnkronos) – ”Un collega della Polizia Penitenziaria e’ stato aggredito, ieri pomeriggio, da un detenuto straniero nel carcere di Vercelli”. Lo denuncia Donato Capece, segretario generale del Sappe, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria. L’agente e’ stato aggredito da un detenuto di nazionalita’ marocchina ”che poco prima era stato separato dallo stesso poliziotto ed accompagnato in cella mentre tentava di aggredire un suo connazionale”. Quando l’agente ha aperto la cella per fare entrare un altro detenuto, l’uomo ”lo ha aggredito Continue reading


Interrogazione parlamentare sulla morte di Francesco S. nel carcere di Monza

cordatesaLegislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00504. Pubblicato il 8 luglio 2013, nella seduta n. 60 – Bottici, Paglini, Cioffi, Donno, Girotto, Pepe, Blundo, Lucidi, Simeoni, Bocchino, Cotti, Vacciano, Moronese, Gaetti, Molinari, Castaldi, Scibona, Petrocelli, Casaletto, Orellana, Bignami.
Ai Ministri della giustizia e della salute. Premesso che: secondo quanto riportato nel comunicato stampa del 26 giugno 2013 dell’osservatorio permanente sulle morti in carcere (composto dall’associazione “Il Detenuto Ignoto”, dall’associazione “Antigone”, dall’associazione “A Buon Diritto”, dalla redazione di “Radio Carcere” e dalla redazione di “Ristretti orizzonti”), sabato 8 giugno nel carcere di Monza è deceduto un ragazzo di 22 anni, Francesco S., che, dai primi accertamenti, sarebbe morto per arresto cardiocircolatorio. Il Continue reading


Nel corpo..lettera di una detenuta

Diffondiamo da Macerie

cordatesaQui di seguito, la lettera scritta recentemente da una ex detenuta delle Vallette per descrivere la sezione femminile dal di dentrosoffermandosi su quelle piccole cose che, giorno dopo giorno, fanno la quotidianità carceraria. Con le sue oppressioni, le sue miserie e, di converso, le sue possibilità di lotta.

«È nel corpo che si sente la sofferenza immediata del carcere. Vi racconto le piccole materialità che traumatizzano le membra e fanno del carcere di Torino una delle galere più invivibili (a detta di chi di galere ne ha girate molte e a lungo).
Nel femminile, diviso Continue reading


Cagliari, alta tensione a Buoncammino I detenuti: “Noi, trattati come bestie”

WELD_CO_K9_JAILNotte di tensione nel carcere di Buoncammino. Su uno striscione era scritto: “Non siamo bestie. Questa non è una rivolta, è un segno di protesta”.

C’è chi vuole andare nella colonia penale, chi chiede il permesso di uscire per lavorare e chi si lamenta per il sovraffollamento e le condizioni del carcere. Sarebbero queste le ragioni che hanno spinto ieri cinque detenuti della cella 72 del carcere di Buoncammino a protestare. Proprio nel giorno in cui il ministro della Giustizia Cancellieri si trovava in Sardegna per inaugurare il nuovo carcere di Sassari.

ALTA TENSIONE – Pentole e suppellettili contro le Continue reading


Epatite C in carcere: Poliziotto raggiunto da schizzi di sangue infetto di un detenuto che si era ferito

cordatesaEpatite C in carcere “Lorusso e Cotugno” di Torino: agente a rischio contagio dopo che il sangue di un detenuto affetto dalla malattia lo ha colpito.

Un agente della Polizia Penitenziaria in servizio al carcere di Torino è stato investito da alcuni schizzi di sangue di un detenuto affetto da epatite C. L’uomo aveva tentato di impiccarsi ma, quando le forze dell’ordine glielo hanno impedito, si è colpito con una caffettiera, procurandosi alcune ferite.

L’agente che è stato raggiunto dal sangue infetto è stato portato Continue reading


Torino, ennesimo tentativo di suicidio in carcere

cordatesaL’ennesimo episodio di suicidio, o come in questo caso, tentato suicidio, non può non far riflettere sulla drammatica situazioni delle carceri italiane. L’episodio in questione riguarda un uomo di 43 anni, detenuto nel carcere delle Vallette di Torino a seguito di condanna per furto e rapina, che ha cercato di impiccarsi nella sua cella nel primo pomeriggio di ieri. L’intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha però impedito che l’uomo portasse a compimento il suo intento.

Elio Beneduci, segretario generale del sindacato Osapp, esprime in proposito una considerazione piuttosto dura. Nulla di nuovo, in realtà: si tratta di denunce che si levano continuamente Continue reading


Carmelo Musumeci, una vita dietro le sbarre, lancia petizione contro l’ergastolo

cordatesaCarmelo Musumeci, ergastolano detenuto nel carcere di Padova, durante gli anni ha avuto modo di studiare ed ha iniziato a scrivere libri ed articoli, raccontando all’Italia la vita dei detenuti da dietro le sbarre. Di recente, ha lanciato una petizione contro l’ergastolo ostativo. A firmarla sono stati anche personaggi illustri, come Margherita Hack, la quale ha anche scritto la presentazione del suo libro “Zanna Blu”.
Secondo il principio su cui si basano le carceri, esse dovrebbero essere finalizzate alla rieducazione dell’individuo per il reinserimento nella società. L’ergastolo è dunque Continue reading


Il video dei detenuti di Guantanamo sottoposti all’alimentazione forzata

cordatesaUn centinaio di prigionieri continuano lo sciopero della fame, ma per 44 di loro è stata decisa la somministrazione contro la loro volontà

Sei mesi fa decine di detenuti di Guantanamo hanno iniziato uno sciopero della fame per protestare contro le condizioni estreme alle quali sono costretti all’interno della “prigione della vergogna”, così com’è stata ribattezzata la struttura carceraria americana a Cuba. Nonostante le promesse, l’amministrazione Obama non è ancora riuscita a chiudere Guantanamo: oggi sono un centinaio i prigionieri che continuano la loro forma di resistenza. Le autorità hanno risposto con la forza, tanto che 44 di loro sono stati sottoposti ad Continue reading


Carcere di Marassi Test Tbc, positivi 1 detenuto e 3 agenti

cordatesaScatta l’allarme tubercolosi nel carcere di Marassi: almeno tre agenti sono risultati positivi ai test della tubercolosi. La malattia era stata diagnosticata a fine giugno ad un detenuto italiano di 44 anni ricoverato nel Centro Clinico. Da allora il sindacato UIL Penitenziari Liguria ha denunciato scarsi controlli e il forte rischio contagio per agenti e detenuti.

I medici interni della casa circondariale hanno sottoposto ad accertamenti clinici tutti gli agenti e il personale civile del carcere. “La possibilità che il contagio potesse riguardare anche Continue reading


California, al via lo sciopero della fame dei detenuti in isolamento

cordatesaOggi, lunedì, nella prigioni della California, dovrebbe prendere il via lo sciopero della fame dei prigionieri delle unità d’isolamento.

Si prevede una partecipazione di massa, come due anni fa, quando lo sciopero partito dalle celle d’isolamento del penitenziario di Pelican Baydurò 20 giorni e vi aderirono fino a 6000 prigionieri.

Il motivo della protesta è la mancata attuazione dellariforma introdotta lo scorso novembre dal dipartimento delle Carceri della California, contenente nuovi criteri per la destinazione dei detenuti alle diverse unità con l’obiettivo di attenuare le condizioni d’isolamento e ridurre il numero dei Continue reading


Sassari, chiuso San Sebastiano

cordatesaAl momento di salutare i suoi muri scrostati e i suoi spazi angusti, i suoi bagni alla turca e le sue docce nei sotterranei, qualcuno si è perfino commosso. Non c’è da stupirsi, hanno spiegato gli agenti. Tra i detenuti “comuni”, quelli che ieri alle 9.10 hanno avuto il piccolo privilegio di aprire la carovana del trasloco dal carcere di San Sebastiano a quello di Bancali, c’era chi nel palazzo ottocentesco con struttura a stella ha trascorso a periodi alterni gran parte della vita. Nessuno rimpiangerà l’inferno di San Sebastiano, questo è certo, però è comprensibile che qualcuno abbia avvertito l’inquietudine del distacco da un luogo conosciuto. Anche il disagio e Continue reading


Iran: 48 giustiziati dopo la farsa elezione, compresa l’esecuzione di massa di 21 detenuti a Karaj

cordatesaIl regime disumano dei mullah “ha ripreso l’ondata di esecuzioni collettive dopo le elezioni presidenziali farsa, e in soli 3 giorni ha inviato 35 detenuti al patibolo nelle carceri di Ghezzel Hessar, Gohardacht, Urumieh e Bam.
Martedì scorso, 2 luglio, 21 detenuti sono stati impiccati in un orribile atto criminale nel carcere di Ghezzel Hessar a Karaj (ad ovest di Teheran). Mercoledì 3 luglio, quattro detenuti sono stati giustiziati nella prigione di Gohardasht, ancora a Karaj. Una delle vittime, di 25 anni Afshar Saeed, è Continue reading