Category Archives: Tutti

Sabato 16 novembre, tutti al Cie di Gradisca!

cordatesaSi svolgerà sabato 16 novembre una manifestazione davanti al CIE di Gradisca, per chiederne la chiusura definitiva. Le rivolte che nelle scorse settimane hanno avuto luogo nel CIE di Gradisca, hanno portato alla sua chiusura per inagibilità, ma già si parla di iniziare la ristrutturazione per una riapertura a breve.

Sulla presenza del CIE si sono espresse Continue reading


Ancona: detenuto in attesa giudizio suicida in carcere

cordatesaUn detenuto in attesa di giudizio si è ucciso oggi pomeriggio, impiccandosi nel carcere di Montacuto ad Ancona. Aveva 43 anni, era italiano, originario di Rimini ed era accusato di reati contro il patrimonio. Inutili i soccorsi del 118, quando gli operatori sanitario sono arrivato l’uomo era già morto. “Sono 90 i detenuti morti in carcere dall’inizio dell’anno – commenta il segretario del sindacato Continue reading


Epatite e altre malattie infettive: crisi sanitaria nelle carceri italiane

aUn detenuto su tre è affetto da epatite virale C e uno su 20 da epatite B o HIV.

I dati sono stati recentemente presentati da Roberto Monarca, presidente della Scuola di formazione della Simspe, la Società italiana di medicina e sanità penitenziaria, che ha ricordato come siano 65mila i detenuti presenti nei 206 istituti penitenziari italiani e come disagio psichico e malattie infettive rappresentino Continue reading


Pussy Riot Tolokonnikova in quarantena in carcere siberiano

cordatesaL’amministrazione penitenziaria russa ha confermato stamattina che Nadia Tolokonnikova, componente della band Pussy Riot, si trova “in quarantena in un carcere del territorio di Krasnoyarsk, nel nord della Siberia”.

Lo ha reso noto il responsabile della Ong per i diritti umani della Russia, Vladimir Lukin, all’agenzia Interfax.

“Mi e’ stato detto Continue reading


Carcere Vallette di Torino : detenuto si uccide

cordatesaAncora un suicidio nelle carceri italiane. Un detenuto di 25 anni si è impiccato nella sua cella alle Vallette di Torino. Doveva scontare una pena per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, con fine a giugno 2014. “Si tratta del 43° suicidio in carcere dall’inizio dell’anno e del 139° decesso avvenuto in relazione all’attuale situazione carceraria nazionale -denuncia il segretario nazionale Continue reading


“Razione scarsa di tortellini in brodo”, a Brissogne i detenuti rifiutano il vitto

cordatesaAOSTA. Una razione troppo scarsa di tortellini in brodo e nella casa circondariale di Brissogne “scoppia” la protesta. “Ieri un’intera sezione del carcere, la A2, ha rifiutato il vitto perché nel brodo galleggiavano, al massimo per quanto appreso, 6 tortellini per ciascuna razione” afferma Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp.

Secondo il sindacato “casi del genere Continue reading


Svezia, i detenuti non sono abbastanza: le carceri chiudono

cordatesaIn Svezia non sanno neanche cosa vuol dire “indulto”. Né tantomeno l’amnistia. Semplicemente perché non ve n’è bisogno. Negli ultimi tempi i detenuti sono calati costantemente e, di conseguenza, il sovraffollamento delle carceri non è neanche lontanamente ipotizzabile. Facile, dunque, spiegare perchè il Governo di Stoccolma decide di concedersi il lusso di chiudere ben quattro prigioni nel Paese Continue reading


Milano, nuovo incendio al CIE di Via Corelli. 3 settori inagibili, 60 trasferiti e 10 arresti

cordatesaUn nuovo incendio di origine dolosa è divempato ieri mattina al CIE di Via Corelli. Si tratta del quinto episodio negli ultimi 60 giorni. Alcuni ospiti hanno appiccato il fuoco a lenzuola, materassi ed asciugamani nel settore D; le fiamme hanno prodotto seri danni estendendosi ad altri due settori del Centro di Identificazione ed Espulsione: il C e l’E; si è reso necessario il trasferimento di 60 Continue reading


Chi sta in carcere?

diffondiamo da contromaelstrom

cordatesaI numeri che seguono dovrebbero impararli a memoria quei cretini che nel parlare di carcere e oggi dell’Amnistia lanciano il sospetto che, se si varasse una legge per l’Amnistia, uscirebbero da galera i potenti incarcerati…ma dove li hanno visti! Hanno le traveggole!

Ecco i numeri:

Nei 205 istituti penitenziari italiani, al 30 settembre 2013 la presenza ammontava a 64.758 persone detenute: 61.937 sono uomini, 2.821 sono donne.

Il 35,2% (22.770) è composto Continue reading


Pisa – Nuova aggressione alla polizia in carcere

cordatesa“Una soprintendente ha subito un pugno e un morso da una detenuta. Terzo episodio in un mese”

Il Coordinatore Provinciale della Uil polizia Nicola Di Matteo denuncia una nuova aggressione avvenuta nella sezione femminile del carcere di Pisa.

 Il timer si è azzerato e come una bomba ad orologeria è Continue reading


Chiudere Guantanamo? Sì, per riaprirlo nello Yemen

cordatesaPotrebbe essere la volta buona per la chiusura del carcere di Guantanamo. Ma questo non metterà fine a ciò che Guantanamo rappresenta: Obama infatti avrebbe intenzione di dare finalmente seguito a quella promessa fatta gli americani durante le elezioni del 2008, e cioè di chiudere il carcere di massima sicurezza in territorio cubano, ma senza privare gli Stati Uniti di una struttura simile, che Continue reading


Aggrediti agenti della Polizia Penitenziaria al Carcere di Arghillà

cordatesaReggio Calabria. Nuova aggressione alla Polizia Penitenziaria. Mancava all’appello la nuova casa circondariale di Arghilla’ (RC). A dichiararlo è il Segretario Generale Aggiunto dell’Osapp – Domenico Nicotra- che rende nota la recente aggressione perpetrata nei giorni scorsi all’interno del nuovo istituto calabrese.

“Il detenuto di nazionalità Continue reading


Trento, l’appello della madre del detenuto morto in carcere

cordatesaQuesto comunicato lo ha scritto la mamma di un ragazzo morto nel carcere di Trento alcuni giorni fa.

Trento: voglio tutta la verità sulle cause della morte in carcere di mio figlio

TRENTO, 6 NOVEMBRE – Mio figlio è entrato nel carcere di Spini di Gardolo, a Trento, a fine luglio 2013, dovendo scontare una pena a 4 mesi di arresto per il reato di Continue reading

Aggredito ispettore di Polizia Penitenziaria nel carcere di Lucca

cordatesa”Sembra non trovar pace il carcere di Lucca, sempre al centro di tensioni e polemiche ed oggetto anche di interrogazioni in Parlamento. E continuano gli episodi critici: solo negli ultimi giorni registriamo tre nuovi eventi critici nel penitenziario di Lucca: e cioè una nuova violenta aggressione ad un appartenente alla Polizia Penitenziaria, questa volta un Ispettore, e due tentati suicidi di detenuti per Continue reading


Sventata evasione a Brescia

cordatesa7 nov. – Questa mattina, nei pressi di Desenzano del Garda, un detenuto magrebino ha tentato di fuggire durante la traduzione dal carcere di Gorizia a quello di Torino.
L’evasione e’ stata sventata dall’intervento di un agente di polizia penitenziaria, che ha riassicurato l’uomo alla custodia dopo una breve fuga. Lo ha reso Continue reading


Messico: Lettera di Mario González

Diffondiamo da contrainfo

cordatesaA tutte le persone che non abbandonano mai i suoi istinti di libertà,

Vi mando saluti dal carcere Preventivo varonile d’Oriente, sto per compiere un mese di reclusione e 20 giorni di sciopero della fame, nonostante ciò voglio dirvi che il mio Continue reading


Svizzera: Visita sotto il carcere per Marco Camenisch

cordatesaDiffondiamo da  contrainfo

 Svizzera Indymedia. Traduzione di Marco Camenisch, CH, ottobre 2013

Il 20 settembre un gruppo si avviava verso la galera di Lenzburg. Si riuniva davanti all’ala est, dove è carcerato Marco Camenisch. Furono appesi due striscioni al recinto del carcere: “piuttosto stanchi di TV che radioattivi? Marco Libero” e “Un altro mondo è necessario – stiamo Continue reading


Detenuto bevve detersivo in carcere: condannato a pagare 45 mila euro

cordatesaCUNEO – Condannato a pagare 45 mila euro perchè minacciò gli agenti di polizia penitenziaria di togliersi la vita. Lo ha deciso stamattina il tribunale di Cuneo per A.N., detenuto, a giugno 2012, al carcere del Cerialdo.

 Il reato è minaccia contro pubblico ufficiale. Era in una cella di isolamento per scontare una sanzione disciplinare. Chiese di avere degli indumenti minacciando che, se non glieli avessero Continue reading


Dichiarazioni, processo,comunicati di Alfredo e Nicola

cordatesaDichiarazione di Nicola Gai al processo per il ferimento dell’A.D. di Ansaldo Nucleare

«Nessuno, mi può giudicare
Nemmeno tu
La verità ti fa male lo so.»
C. Caselli

Poche parole per affermare alcuni semplici dati di fatto prima che la “verità” venga stabilita in sede processuale; nel caso non fosse chiaro il termine “verità” l’ho usato con un’accezione ironica, infatti non riconosco altro tribunale al di fuori della mia coscienza. Gli unici responsabili di quanto avvenuto a Genova, il 7 maggio 2012, Continue reading


Giorni di mobilitazione anticarceraria a Monza

Abbiamo organizzato giorni di mobilitazione anticarceraria nel mese di novembre, in ricordo di Francesco, morto di carcere a 22 anni quest’anno a Sanquirico, Monza, e in ricordo di tutti i  morti di carcere, di tutti i carceri, in naturale solidarietà con tutti i prigionieri.

perchè di carcere non si muoia più, ma che non si sopravviva neanche!

Contro il sistema carcerario e chi lo crea!

CordaTesa

settimana

concerto 8 copia

 

 


Tre tunisini in fuga dal Cie di Trapani

cordatesaTre tunisini sono fuggiti, sabato sera, ma la notizia si è appresa solo oggi, dal Cie di Trapani Milo. Un quarto immigrato, nel tentativo di fuga, si è fratturato una gamba mentre scavalcava la recinzione e si trova ricoverato all’ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani.

Stamani, intanto, 26 extracomunitari Continue reading


CIE di Gradisca, dopo la rivolta dei detenuti la chiusura

cordatesaIl Cie di Gradisca verrà parzialmente svuotato. La decisione è stata presa ieri dal Dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del Viminale, ma a determinarla sono stati tre giorni di tumulti e rivolte degli “ospiti” del centro che, pur di farsi ascoltare, sono arrivati a incendiare alcune stanze e dare vita a tumulti violenti e scioperi della fame e della sete. Per loro, malgrado le condizioni di vita disumane nelle quali versano da mesi (più Continue reading


Taranto, lite tra detenute in carcere Alcuni agenti restano contusi

cordatesaIeri sera due detenute si sono picchiate all’interno di una cella del carcere di Taranto. Alcuni agenti intervenuti per sedare la lite hanno riportato contusioni e sono stati poi accompagnati, per le cure del caso, al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata. Lo rende noto Angelo Palazzo, segretario provinciale dell’Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria). ”Noi come Continue reading


E’ uscito il n° 83 dell’opuscolo di OLGA

Clicca sull’immagine per scaricare l’opuscolo

opuscolo84_opuscolo69.qxd.qxdSu questo numero

terrorismo di stato
Libia: due anni dopo L’abbattimento deLLa “Jamāhīriyya”
aGGiornamenti daLLa Lotta dentro e Contro i Cie
Lettera daL CarCere di rossano (Cs)
Lettera daL CarCere di spoLeto
Lettere daL CarCere di paLermo
suGLi arresti dopo La marCia no tav deGLi uLtraCinquantenni
Lettere daL CarCere di terni
Lettera daL CarCere di monZa
Lettere daL CarCere La doZZa (bo)
Lettera daL CarCere di opera (mi)
Lettere daL CarCere di rebibbia (roma)
miLano san vittore: una Giornata Contro iL CarCere
suL deCreto “svuotaCarCeri”
suLL’amnistia/induLto: più dubbi Che CerteZZe
Lettere daL CarCere di san vittore (mi)
LeCCe: presidio sotto iL CarCere
29 settembre: presidio davanti aL CarCere di montorio (vr)
torino: un saLuto e un Lavoretto
padova: suLLe mobiLitaZioni Contro iL CarCere
Lettera daL CarCere di Winterthur (sviZZera)
Cremona: soLidarietà e CompLiCità Con i detenuti in Lotta
Lettera daL CarCere di viterbo
suLLa soLidarietà aLLa mobiLitaZione dei detenuti a trento
Lettera daL CarCere di peruGia
Lettera daL CarCere di savona
Lettera dai domiCiLiari
raCConti da una Camera di siCureZZa
boLoGna: “FuoriLuoGo” in un’auLa di tribunaLe!
arresti a roma: Continua L’operaZione Contro GLi anarChiCi
roma: suGLi arresti durante maniFestaZione deL 19 ottobre 2013
suL proCesso per iL Ferimento deLL’ad di ansaLdo nuCLeare
soLidarietà a herrira CoLpita da arresti e repressione
soLidarietà aGLi imputati per La Lotta aLLa bennet di oriGGio
turChia: FuGa daL CarCere


Arrestato Niccolò, condannato Carlo, liberati Lollo e Paska

cordatesaNICCOLO

A meno di due settimane di distanza dagli ultimi mandati, un altro anarchico è stato arrestato a Torino. All’alba di martedì 29 ottobre la Digos si presenta nella casa dove un compagno, già sfuggito a giugno a un primo ordine di cattura con l’accusa diresistenza a pubblico ufficiale, era sottoposto all’obbligo di dimora notturno. Ancora una volta, si tratta di un inasprimento di una misura cautelare chiesto e ottenuto dal Pm Antonio Rinaudo, con il pretesto di una denuncia per furto in un supermercato di qualche giorno fa.

E già che ci siamo, vi segnaliamo un altro episodio di questi giorni. Alcuni dei banditi del 16 ottobre sono residenti in città, lavorano o studiano qui da anni e pertanto hanno fatto istanza per convertire il divieto di dimora in qualche altro obbligo che permettesse loro di starsene a casa propria. Dopo qualche giorno di riflessione, il giudice ha risposto… confermando la misura. Cosa vuole dire questo? Che una volta il discorso del Tribunale era: «voi ve ne state a Torino espressamente per compiere reati, per cui vi ordiniamo di tornarvene a casa vostra»; ora, invece, i giudici dicono: «siete pericolosi per l’ordine cittadino, per cui vi ordiniamo di andarvene da casa vostra». In uno slancio di giurisprudenza creativa, insomma, a Palazzo di Giustizia propongono una versione moderna dell’esilio interno, del confino politico.

Pezzo dopo pezzo, mandato dopo mandato, si compone il puzzle concepito da Questura e Procura di Torino, con il beneplacito del Tribunale: un insieme di tante piccole operazioni, con arresti “in differita”, misure “a fisarmonica”, alchimie e acrobazie giudiziarie, per levare di mezzo poco a poco il maggior numero possibile di sovversivi  dalle strade di Torino. Senza bisogno di inchieste rumorose, peraltro sempre pronte nei cassetti; e senza bisogno di leggi speciali: le leggi esistenti bastano e avanzano, come si suol dire, basta applicarle… un po’ come cazzo pare a loro.

Ma ritorneremo su questo puzzle molto presto. Nell’attesa, vi invitiamo a scrivere lettere e telegrammi a

Niccolò Blasi
c/o Casa Circondariale “Lorusso e Cutugno”
via Aglietta 35
10149 Torino

CARLO

Giovedì 10 ottobre la Corte di Appello ha confermato la condanna a 5 anni a Carlo, compagno di San Miniato.
L’accusa è di aver incendiato un blindato negli scontri a Roma dello scorso 15 Ottobre 2011.
Carlo era stato riconosciuto grazie ad una foto pubblicata sull’edizione online de Il Giornale. Nello scatto, seconda la Procura e la Corte d’Appello, lancia un liquido sulla camionetta dei Carabinieri in fiamme.
Carlo venne arrestato il 28 ottobre del 2011 in provincia di Pisa e il potente liquido infiammabile di cui tanto si parlò in quei giorni non era altro che whisky e cola. Carlo è stato accusato di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e devastazione, per aver contribuito “ad alimentare l’incendio” del blindato. Una condanna pesante che si aggiunge alle altre già avvenute per resistenza aggravata nei confronti dei primi arrestati e delle prime arrestate per i fatti del 15 Ottobre.

LOLLO

(ANSA) – MILANO, 29 OTT – Il gip di Milano Alessandra Simion ha disposto la scarcerazione di Lorenzo Minani, uno dei due studenti dell’Università Statale arrestati lo scorso 4 settembre con l’accusa di aver pestato a sangue un altro studente nella notte tra il 14 e il 15 febbraio scorso nel corso di una festa durante un’occupazione. Il giudice ha concesso al giovane gli arresti domiciliari. Una decina di giorni fa era tornato in libertà, con l’obbligo di firma, l’altro arrestato, Simone Di Renzo.

PASKA

Revocato l’obbligo di dimora a Paska, imprigionato per i fatti dell’ex-cuem a Milano

LIBER* TUTT*


Incendio e proteste, nuova rivolta al Cie di Gradisca

cordatesaGRADISCA D’ISONZO. Ancora tensioni al Centro di identificazione ed espulsione di Gradisca. Che, dopo i tumulti di mercoledì scorso, ha vissuto nella tarda serata di venerdì ulteriori episodi di intolleranza da parte di un gruppo di ospiti, che hanno dato fuoco a materassi e suppellettili, rendendo inagibili le ultime tre stanze ancora utilizzabili. Per arginare le proteste dei clandestini, che hanno intanto proclamato lo sciopero Continue reading


GB, rivolta nel carcere di Maidstone

cordatesaCirca 180 detenuti hanno dato vita a una rivolta nel carcere di Maidstone, nel Kent, contro le pessime condizioni di vita all’interno del carcere, che si sono deteriorate in seguito a un taglio del personale.
La protesta, che si è poi risolta senza incidenti, ha reso necessario l’intervento delle forze speciali.
Nella stessa cittadina, lo scorso 20 ottobre, è stato massacrato di Continue reading


Arabia Saudita: sommossa in carcere

cordatesaDUBAI  – Un incendio è scoppiato in una prigione dell’Arabia Saudita settentrionale, mentre si sentivano spari e urla di rivolta. Lo scrive un sito d’informazione saudita, precisando che la sommossa è esplosa nel carcere di Buraida e che le forze di sicurezza sono sul posto. Tre celle sarebbero state incendiate. Un comunicato è atteso più tardi dalle autorità della prigione. (ANSA).


Pisa: aggressione a poliziotto nel penitenziario

OLYMPUS DIGITAL CAMERA“Ieri un detenuto ha aggredito improvvisamente un Agente della polizia penitenziaria, che ha riportato varie contusioni con una prognosi di 7 giorni”, è la denuncia di Donato Capece, segretario generale del SAPPE, Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, che spiega: ”Il detenuto, in carcere per i reati di lesioni aggravate, rapina e truffa e con fine pena agosto 2014, voleva entrare in una Continue reading


Russia: perse le tracce della Pussy Riot Nadia Tolokonnikova

cordatesaDa oltre 10 giorni si sono perse le tracce di Nadezhda Tolokonnikova, una delle tre cantanti del gruppo russo Pussy Ryot condannate a due anni di carcere per aver inscenato una protesta nella cattedrale ortodossa di Cristo Salvatore di Mosca. Lo denuncia il marito della donna, Petr Verzilov, che dice di non avere più notizie di lei dallo scorso 21 ottobre, quando è stata trasferita dal carcere della Mordovia dov’era Continue reading