Category Archives: Assassinii di stato

Carceri: uomo si impicca a Prato, fiamme a Sollicciano

cordatesaUn uomo di 45 anni, arrestato per rapina e in attesa di giudizio, si e’ suicidato ieri nel carcere di Prato. Ha aspettato che gli altri detenuti uscissero dalla cella per l’ora d’aria e si e’ impiccato. “La notizia dell’ennesimo detenuto suicida – commenta Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria – questa volta nel carcere di Prato, e’ sempre una sconfitta per lo Stato. Essendo l’ennesimo tragico caso di morte in carcere, bisognerebbe darsi concretamente da fare per un ripensamento complessivo Continue reading


BASTA MORTI DI STATO

cordatesaIn un periodo dove la repressione si fa sempre più sentire contro chi lotta per ribaltare questo esistente, in Val di Susa violenza poliziesca e perquisizioni con l’accusa famigerata di terrorismo contro i No Tav, a Modena arresti contro chi
lotta per buttare giù i CIE e a Milano per gli scontri contro lo sgombero dell’ex-Cuem in università, nel carcere di Cremona succedono in brevissimo due fatti: domenica un prigioniero tenta (e quasi ci riesce…) il più grande sogno di libertà, tentando di evadere e oggi (lunedì) si consuma l’ennesimo “suicidio di Stato” in questo putrido lager di Continue reading


Egitto, 38 musulmani detenuti uccisi nel blindato durante trasferimento

cordatesaSembrava essere stata una giornata tranquilla in Egitto. La prima dopo un mese di continui giorni di tensione e dopo centinaia di morti negli ultimi quattro giorni. Una giornata di tregua senza vittime e con manifestazioni tutto sommato pacifiche rispetto agli standard sanguinosi degli scorsi giorni. Poi oggi pomeriggio è arrivata la notizia di un’altra stage di uomini della fratellanza musulmana. Trentotto detenuti sono stati uccisi su un blindato che li trasportava da un carcere all’altro.

Non è ancora chiara la dinamica che ha portato alla morte degli uomini della fratellanza ma il bilancio è stato dato da fonti governative. Contrastanti le versioni sull’accaduto. Di certo si sa che un Continue reading


Carceri: suicidio detenuto, esplode la protesta a Padova + Volantino

cordatesa(ANSA) – PADOVA, 17 AGO – E’ tornata alla normalità la situazione nella casa circondariale di Padova dopo che ieri sera un gruppo di circa 200 detenuti si è rifiutato di rientrare nelle celle a conclusione della cosiddetta “ora d’aria”. Una protesta scatenata dal suicidio di un detenuto 21enne. La vicenda ha convinto i detenuti a sfogare tutta la loro insofferenza per le precarie condizioni di vita. Per ore la tensione è rimasta alta all’interno della struttura.

CARCERI: SUICIDIO A PADOVA, AUTOPSIA Continue reading


Aversa (Ce): detenuto di 40 anni si impicca nell’opg

cordatesaUn detenuto quarantenne si è suicidato nell’Opg di Aversa. Si chiamava Gilberto Midilli, originario di Roma. È stato ritrovato morto in cella il 28 luglio scorso, alle ore 21.00.

“La notizia dell’ennesimo detenuto suicida, domenica sera nell’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Aversa conferma una volta di più come queste morti siano sempre – oltre che una tragedia personale e familiare – una sconfitta per lo Stato. Il detenuto italiano M.G., 40 anni di Roma, colpevole del reato di rapina ed in attea di essere inviato in Comunità, si è impiccato alla Continue reading


Cremona – Si impicca in carcere, muore in ospedale

cordatesaCREMONA – Aveva tentato il suicidio nella sua cella del carcere di Cremona, dove era giudicabile per il reato di tentata strage, ma il tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari aveva scongiurato il gesto del detenuto , un 66enne di Mantova, che aveva cercato di impiccarsi. Trasportato all’Ospedale, è morto oggi.

 “Ieri il detenuto aveva tentato di porre fine alla propria vita cercando d’impiccarsi nel carcere di Cremona e solo grazie al tempestivo intervento del personale di Polizia Penitenziaria in servizio si è riusciti a salvargli la vita, trasportando urgentemente il detenuto presso la struttura ospedaliera piu’ vicina. Purtroppo Continue reading

Detenuto si suicida nel carcere di Velletri

cordatesaVelletri, 29 lug – Non c’è l’ha fatta il detenuto G.M. che, trasferito ieri dal Carcere di Regina Coeli Roma, al penitenziario di Velletri, alle ore 21.00 circa, si è tolto la vita impiccandosi all’interno della cella. Ne da notizia il Segretario Locale del Si.P.Pe. Carmine Olanda il quale sottolinea che è stato fatto tutto il possibile per salvare il detenuto, infatti, l’assistente capo di polizia penitenziaria del Reparto S.F. ha lanciato l’allarme ed ha prestato i primi soccorsi, cercando in tutti i modi di salvare la vita al detenuto, dimostrando spiccate Continue reading


Detenuto suicida a Rebibbia, si e’ tagliato la gola

cordatesaSi e’ tolto la vita tagliandosi la gola con una lametta all’interno della sua cella, nella sezione G8 del carcere di Rebibbia Nuovo Complesso. E’ morto cosi’, un detenuto italiano di 53 anni originario di Roma, Piero Bottini.
La notizia e’ stata resa nota dal Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni. Quello di Piero e’ il quarto suicidio nelle carceri del Lazio nel 2013. Da gennaio ad oggi i decessi registrati negli istituti della regione sono stati 12: quattro suicidi, tre per malattia e quattro per cause ancora da accertare. In base alle Continue reading


Detenuto suicida a Rossano

cordatesa(ANSA) – CATANZARO, 22 LUG – Un detenuto di origini greche si è suicidato nel carcere di Rossano. Ne dà notizia, con un comunicato, il sindacato di polizia penitenziaria Sappe. Il detenuto, rinchiuso nel circuito media sicurezza del carcere, si è impiccato. Il carcere di Rossano, come altre strutture detentive, sostiene il Sappe, ”è interessato da una condizione di forte sovraffollamento considerato che, a fronte di 233 posti regolamentari, risultano essere presenti circa 320 detenuti”.


Detenuta abortisce in carcere, i difensori: “Si indaghi sulle cure ricevute”

cordatesaHa abortito nel carcere di Bari dove stava scontando una condanna definitiva a sette mesi di reclusione per reati contro il patrimonio. E’ accaduto lo scorso 21 giugno ad una 22enne rom, A. C., nata in provincia di Roma ma residente nel campo rom di via Saverio Milella, a Bari. I suoi difensori, gli avvocati Vincenzo La Vacca e Michele Mitrotti, hanno depositato il 16 luglio scorso un’istanza presso il magistrato di Sorveglianza di Bari perchè “voglia accertare se vi siano responsabilità, civili e/o penali, riconducibili Continue reading


Le ultime parole dei condannati a morte

cordatesaCome se la notizia e le immagini delle esecuzioni nel braccio della morte non bastassero, il Dipartimento di giustizia criminale del Texas ha deciso di pubblicare online tutte le ultime dichiarazioni dei condannati alla pena capitale. Le parole diffuse in Rete svelano in alcuni casi la vena poetica del prigioniero. In altri casi contengono le scuse per il male commesso. Oppure denunciano la crudeltà della punizione subita.

500 GIUSTIZIATI IN TEXAS – La sconcertante iniziativa arriva nel momento in cui, a giugno, Continue reading


Morì dopo l’arresto, l’ora del “corvo”

cordatesaSanremo – Una morte sospetta, una foto agghiacciante e un “corvo” in caserma. Tutto nasce lo scorso 5 giugno, a Riva Ligure. Il caso è quello di Kaies Bohli, 36 anni, pregiudicato tunisino, deceduto all’ospedale di Sanremo subito dopo l’arresto. Sono le 19.05, una telefonata anonima al 112 segnala uno spacciatore all’opera, i carabinieri si precipitano nel piazzale del supermercato Lidl di Riva Ligure, Bohli – vecchia conoscenza delle forze dell’ordine – si dà alla fuga mentre fa scivolare a terra i cento grammi di eroina che ha in tasca. Poi il guard-rail che non riesce a saltare, la caduta, il tentativo di sottrarsi all’arresto che sfocia in una colluttazione. I militari lo bloccano e lo caricano sull’auto di Continue reading


Interrogazione parlamentare sulla morte di Francesco S. nel carcere di Monza

cordatesaLegislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-00504. Pubblicato il 8 luglio 2013, nella seduta n. 60 – Bottici, Paglini, Cioffi, Donno, Girotto, Pepe, Blundo, Lucidi, Simeoni, Bocchino, Cotti, Vacciano, Moronese, Gaetti, Molinari, Castaldi, Scibona, Petrocelli, Casaletto, Orellana, Bignami.
Ai Ministri della giustizia e della salute. Premesso che: secondo quanto riportato nel comunicato stampa del 26 giugno 2013 dell’osservatorio permanente sulle morti in carcere (composto dall’associazione “Il Detenuto Ignoto”, dall’associazione “Antigone”, dall’associazione “A Buon Diritto”, dalla redazione di “Radio Carcere” e dalla redazione di “Ristretti orizzonti”), sabato 8 giugno nel carcere di Monza è deceduto un ragazzo di 22 anni, Francesco S., che, dai primi accertamenti, sarebbe morto per arresto cardiocircolatorio. Il Continue reading


Sei poliziotti penitenziari indagati per suicidio detenuto a Venezia

cordatesaUn comandante della Polizia Penitenziaria e altri cinque sgherri sono indagati per il suicidio avvenuto nel 2009 di un detenuto marocchino.

Un marocchino di 28 anni si sarebbe impiccato nel carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia per le insopportabili condizioni in ci sarebbe stato sottoposto in una cella di punizione. Per quel decesso, avvenuto il 5 marzo 2009 ora la ex comandante della Polizia Penitenziaria ed altri cinque suoi colleghi sarebbero chiamati a rispondere a vario titolo di omicidio colposo e abuso di autorità. Come riferisce il quotidiano la Nuova di Venezia e Mestre, il pm Massimo Michelozzi avrebbe chiesto al gip Andrea Comez il giudizio Continue reading


Detenuto si suicida a Secondigliano: quinto morto in Campania nel 2013!

cordatesaAncora un suicidio nei penitenziari napoletani. A Secondigliano un detenuto si è tolto la vita impiccandosi nella sua cella. Il cadavere è stato trovato dagli agenti di polizia penitenziaria. La notizia è stata data dal garante dei diritti dei detenuti della Campania Adriana Tocco.

La vittima è un uomo di origini tunisine di 40 anni, che stava scontando in un reparto di alta sicurezza una condanna per crimini legati alla droga. “Si tratta della quinta morte all’interno delle carceri campane in pochissimo tempo (quattro suicidi e una morte per cause naturali ndr) – spiega il segretario Continue reading


Ragazzo di 22 anni muore nel carcere di Monza

Apprendiamo solo ora dalla stampa locale questo tristissimo avvenimento, avvenuto ormai parecchi giorni fa nel maledetto carcere di Monza, massima vicinanza alla famiglia di questo ennesimo morto di stato.

CON TUTTA LA RABBIA E LE LACRIME!! BASTA MORIRE DI CARCERE!

cordatesaQui di seguito gli articoli

Monza, morto in carcere a 22 anni: la madre chiede la verità MONZA – Morire in carcere a ventidue anni. Un giovane si è spento tra le mura della casa circondariale monzese: è accaduto nei giorni scorsi tra le mura di via Sanquirico. L’autopsia eseguita sul corpo del ragazzo ha escluso un decesso per cause violente o per intossicazione da farmaci o droghe. Il responso dei medici legali parla di una morte causata “da arresto cardiocircolatorio”. La famiglia di F.S.,queste le iniziali del giovane,  però non si rassegna. “Era stato arrestato il primo maggio scorso ed è spirato l’8 giugno – spiega una nota dell’Osservatorio permanente sulle morti in carcere. “Ma Continue reading


Muore detenuto nel Carcere di Taranto

carcereTaranto – E’ morto d’infarto, questa notte nel Carcere di Taranto un detenuto di cittadinanza italiana. Il coordinamento del sindacato penitenziario (COOSP),insorge da tempo evidenziando le condizioni di superaffollamento degli istituti penitenziari pugliesi: fanalino di coda nelle medie nazionali.

“La notizia – si legge nella nota stampa – è appena trapelata dagli ambienti tarantini. Il detenuto aveva appena 50 anni, e stava espiando una pena per reati contro il patrimonio. Nonostante l’intervento tempestivo e professionale dei Baschi azzurri – spiega il segretario generale COOSP, Domenico Mastrulli – gli agenti non hanno potuto far altro, che riscontrarne il decesso.”

La vittima d’infarto era detenuta in una cella affollata, con temperature intorno Continue reading


Terni: muore suicida un detenuto di 32 anni

cordatesaUn detenuto romeno di 32 anni si è suicidato ieri sera intorno alle 19 nella sua cella del carcere di Terni. Ne dà notizia il Sappe (Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria). “È l’ennesima triste notizia che ci troviamo a commentare – commenta Donato Capece, segretario generale del Sappe.
“Il suicidio – osserva – costituisce solo un aspetto di quella più ampia e complessa crisi di identità che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, disgregando le prospettive esistenziali, affievolendo progetti e speranze”.
La via più netta e radicale per eliminare tutti questi disagi Continue reading


Due detenuti suicidi in meno di 24 ore in Campania

cordatesaNAPOLI – Due suicidi, in meno di 24 ore, in due diversi penitenziari della Campania. Dall’inizio dell’anno, si contano ormai 26 persone che si sono tolte la vita dietro le sbarre, secondo i calcoli dell’Osservatorio permanente sui decessi in carcere. Il 19 giugno, Aniello Esposito, 29 anni, si è impiccato con un cappio ricavato dai propri pantaloni. Era detenuto nel Reparto di Osservazione Psichiatrica del Complesso Penitenziario di Napoli Secondigliano. Ieri, 20 giugno, nel Reparto “Livorno” del carcere di Napoli Poggioreale si è ucciso, impiccandosi con una striscia di lenzuolo, il 38enne di origini casertane L. D’A. Questi sono gli ultimi due casi registrati dall’Osservatorio, che da inizio anno ha raccolto informazioni su un totale di 83 persone “morte di carcere” e – appunto – 26 per suicidio, 13 per cause “da accertare”, formula che indica i casi nei quali è stata aperta un’inchiesta, e altre 44 per malattia. L’età media dei detenuti suicidi è di 39 anni, 12 erano Continue reading


Morto il cinese aggredito tre anni fa in un circolo, era detenuto nel carcere di Genova

cordatesaPRATO – Wei Dejun, 38 anni, era accusato di essere il mandante del duplice omicidio di via Strozzi a Prato, appena due mesi dopo l’agguato che gli provoco le ferite per le quali e’ morto

E’ morto ieri nel carcere di Genova Wei Dejun, cinese di 38 anni, ritenuto il mandante del duplice omicidio compiuto il 17 giugno 2010 tra via Strozzi e via Filicaia a Prato. L’uomo e’ morto per le ferite da arma da fuoco riportate nell’agguato dell’aprile 2010 in un circolo della Chinatown pratese, agguato Continue reading


Siria, cento morti in due mesi nel carcere di Aleppo

cordatesaDamasco – In Siria si continua a morire. Gli attivisti dell’Osservatorio siriano per i diritti umani hanno denunciato le “allarmanti” condizioni di detenzione nel carcere di Aleppo, dove negli ultimi due mesi sono morti oltre cento detenuti.

Il carcere di Aleppo è uno dei più grandi della Siria e da aprile è sotto assedio: le forze del regime di Bashar al-Assad hanno respinto diversi tentativi dei ribelli di liberare i quattromila detenuti nella struttura. Tra di loro si contano islamici, criminali comuni, attivisti e minori.

Fonte


Stroncato da un infarto. Muore in carcere

cordatesaL’ex boss Claudio Modeo è deceduto, stroncato da un infarto, nel carcere di Secondigliano. E’ morto ieri sera, intorno alle 22. Ha accusato un grave malore e il personale medico della casa circondariale è subito intervenuto per strapparlo alla morte ma tutti i tentativi sono risultati vani. Claudio Modeo, quarantanove anni, era tornato a casa, in permesso premio, tre volte nell’ultimo anno. A Ferragosto e a Natale del 2012 e a Pasqua di quest’anno. L’esponente di spicco della mala tarantina degli anni Ottanta-Novanta, grazie Continue reading


Roma: detenuto 35enne muore suicida a Rebibbia Nuovo Complesso

cordatesaSi è tolto la vita impiccandosi, con un lenzuolo, all’interno del bagno della sua cella della sezione G11 del carcere di Rebibbia Nuovo Complesso. È morto in questo modo, ieri pomeriggio, un detenuto 35enne di origine bulgara, Vasile Vasil Venetov. Lo rende noto il Garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni.
L’uomo – a quanto appreso dal Garante – era un detenuto lavorante e si trovava a Rebibbia N.C. dal 2010. Era stato estradato dall’Olanda per reati connessi al traffico di stupefacenti. Aveva un fine pena fissato a marzo 2014. Venetov è stato trovato agonizzante dai suoi compagni di cella ieri pomeriggio, intorno Continue reading


Diagnosi sbagliata, detenuto muore in carcere «I nomi dei medici cancellati dal diario clinico»

cordatesaUn tratto nero di un pennarello per far scomparire i nomi dei medici di Regina Coeli dalla cartella sanitaria di un detenuto vittima di un grave errore nelle cure. È successo nel luglio del 2011 dopo il ricovero di Solomon Solom all’ospedale Fatebenefratelli dove l’uomo, arrivato debilitato, perde l’uso di entrambi i reni per colpa di un virus sfuggito per mesi all’attenzione dei dottori del carcere. La vittima, poi assolto dall’accusa di sfruttamento della prostituzione nell’aprile del 2012, è morta il 19 maggio scorso al termine di un Continue reading


Agrigento, muore un detenuto cardiopatico: protesta dei familiari per la qualità dell’assistenza sanitaria

cordatesaUn detenuto del carcere di Petrusa, ad Agrigento, è morto in seguito a una crisi cardiaca. L’uomo era cardiopatico e aveva detto ai parenti di non trarre alcun beneficio dall’assistenza sanitaria del penitenziario.

La vittima è Salvatore Cigna, 51 anni. L’uomo è morto all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento, dove era stato trasferito d’urgenza dall’infermeria del carcere in seguito all’attacco di cuore.

Il primo giugno, all’ultimo colloquio con i Continue reading


Parigi: ucciso dai nazi militante antifascista.

nonaziIeri, 5 giugno, un giovane militante di Azione Antifascista Paris-Benlieue, Clement, si trovava con tre amici presso la Gare Saint Lazare di Parigi, dove aveva luogo una vendita di abiti in stile skinhead. Riconosciuto come militante antifa da alcuni fascisti presenti sul posto, che hanno atteso rinforzi, è stato vittima di una vile aggressione in cui ha trovato la morte. Colpito alla testa da un tirapugni, dopo aver battuto il capo contro un palo, è stato soccorso dai passanti; alcune ore dopo (verso le 21 di ieri sera), l’ospedale Pitié Salpêtrière in cui era ricoverato, ha dichiarato la morte cerebrale di Clement. La notizia si è subito diffusa nella Parigi antifascista e tra gli studenti, considerato che
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Detenuto di 40 anni suicida nel carcere di Poggioreale

cordatesaUn detenuto straniero di circa 40 anni, giudicabile per il reato di uxoricidio, si è impiccato venerdì pomeriggio nella sua cella nel Padiglione Milano del carcere di Napoli Poggioreale. ”E’ l’ennesima triste notizia che ci troviamo a commentare – commenta Donato Capece, segretario generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe, il primo e più rappresentativo di Categoria. Capece ricorda che una settimana fa il SAPPE manifestò proprio davanti a Poggiorale per denunciare la grave emergenza penitenziaria. “Il suicidio costituisce solo un aspetto di quella più ampia e complessa crisi di identità che il carcere determina, alterando i rapporti e le relazioni, disgregando Continue reading


Detenuto si suicida nel carcere di Latina

cordatesa(AGENPARL) – Roma, 28 mag – Si è tolto la vita tagliandosi le vene con una lametta, all’interno della sua cella di Alta Sicurezza nel carcere di Latina. E’ morto così, domenica nel capoluogo pontino, il 48enne Pasqualino Pietrobono.
Lo rende noto il garante dei detenuti del Lazio Angiolo Marroni.
L’uomo – a quanto appreso dal Garante – era stato arrestato venerdì scorso nell’ambito di una operazione antidroga coordinata dal Tribunale di Napoli. Proprio per i reati cui era accusato, Pietrobono era stato messo in una cella singola nella sezione di Alta Sicurezza del carcere di Latina.
Domenica pomeriggio, intorno alle 18.00, l’uomo Continue reading


Aveva trascorso in carcere 40 anni della sua vita. E’ morto 2 giorni fa alla Molinette di Torino. Si chiamava Giuseppe Ciulla

Diffondiamo da Insorgenze

 

cordatesaL’avevo conosciuto al Mammagialla di Viterbo tra il 2003 e il 2004. Veniva dal Penale di Rebibbia da dove era stato allontanato perché considerato indesiderabile. Finire al Mammagialla voleva dire una cosa sola: trovarsi in punizione. La casa circondariale di VIterbo era (e da quanto ne so ancora non è cambiata) un “istituto eminentemente custodiale”, che tradotto vuol dire con un regime detentivo rigido: celle sempre chiuse, poche attività “trattamentali”, accesso a misure alternative e benefici pressoché nullo. Insomma un carcere punitivo dove si sta chiusi e basta.
Ma Giuseppe Ciulla, così si chiamava, per così poco non si scoraggiava affatto. Ne aveva viste di molto Continue reading


Roma: detenuto di 46 anni muore all’Ospedale “Pertini”

cordatesaGino Dolce, 46 anni, detenuto a Rebibbia Nuovo Complesso, Reparto G11, è deceduto all’ospedale “Pertini” giovedì scorso, 16 maggio 2013.
Aveva varie patologie, ha avuto una trombosi, una broncopolmonite, è stato in coma. Nel 2008 era stato ricoverato allo “Spallanzani” per 4 mesi e non si riprendeva da una meningite, aveva avuto febbre a 40 per settimane e aveva perso l’uso dell’occhio dx (2008). Lamentava che non gli dessero analgesici per il mal di testa e che le gocce da comprare con la domandina venissero autorizzate sempre tardi.  Per un incidente del 2006 gli avevano messo viti nelle ginocchia che avevano provocato una trombosi. Doveva avere anche un intervento alla colonna per separare le vertebre, per gli osteofiti sulle vertebre e un intervento per un lipoma.
Per il fegato seguiva una terapia perché Continue reading