Category Archives: Corrispondenze galeotte

Messico Prigionieri – Braulio Duran libero!

cordatesadiffondiamo da informa-azione la traduzione di questo scritto del compagno messicano Braulio Duran da abajolosmuros.org

La notte del 9 ottobre e’ tornato in liberta’ il nostro fratello e compagno Braulio Duran,dopo aver passato gli ultimi 3 anni nel carcere di Leon condannato per il reato di incendio doloso.
Il compagno scrive questo breve Continue reading


Prigionieri 15 Ottobre – Aggiornamenti e lettera di Francesco dal carcere di Savona

diffondiamo da informa-azione

cordatesaCiao a tutti,
Sono ormai cinque giorni che mi trovo nel carcere Sant’Agostino di Savona.
Sinceramente sono ancora sconcertato e stupito di trovarmi in questa situazione, non sono di certo il tipo che si fida della sbirraglia o che ripone fiducia nello Stato e nella sua giustizia, ma resta il fatto che non mi aspettavo un colpo basso del Continue reading


Prigioniere – Comunicato di Andy dalla galera svizzera

diffondiamo da informa-azione questo scritto della compagna Andy, prigioniera nella galera Svizzera:

cordatesaA TUTTE/I  PRIGIONIERE/I IN LOTTA

Vi saluto a pugno chiuso, come lo feci in occasione della mobilitazione davanti al carcere di Parma, del 25. maggio, da dove, il „coordinamento dei detenuti“ lanciò la proposta per la mobilitazione dell’settembre „caldo“ nelle carceri italiane!

Il mio saluto non arrivò, perchè Continue reading


Lettera del prigioniero in lotta Davide Delogu

cordatesaNon potendo realizzare altre iniziative piu’ efficaci, in quanto sottoposto al totale isolamento del regime del 14bis, in una sezione d’isolamento dell’AS1, in merito alla mia “intenzione di evadere” e “promotore e organizzatore di forme di protesta”, come cita il capo assasino del dap.
Comunico la mia partecipazione allo sciopero della fame, dal Continue reading


E’ uscito il n° 83 dell’opuscolo di OLGA

cordatesaclicca sull’immagine per il download

agosto 2013

Indice di questo numero

Sulla situazione della popolazione kurda nel nord della siria
Ondata di scioperi in egitto
Anche l’egitto soffoca gaza
Usa: sulla fine dello sciopero della fame dei detenuti
Autunno 2013: appello dei detenuti nelle carceri
Comunicato dal carcere di viterbo
Lettera dal carcere di sulmona
Lettera dal carcere di terni
Un mese di mobilitazione in sostegno delle lotte nelle carceri Continue reading


Reggio Emilia – Testimonianza da una camera di sicurezza

cordatesaDiffondiamo da informa-azione questa testimonianza che descrive un’esperienza di detenzione nelle “camere di sicurezza”, dispositivo detentivo di breve termine selezionato dai ragionieri delle pene e dei supplizi come antidoto al cosiddetto fenomeno delle “porte girevoli”, ovvero l’entrata e uscita dal carcere, in “pochi” giorni, delle persone catturate in flagranza di reato. Introdotto come blando Continue reading


Lettera di Davide Rosci

cordatesaDa infoaut pubblichiamo una nuova lettera di Davide Rosci, richiuso nel carcere di Teramo da sette mesi – dopo aver trascorso 10 mesi ai domiciliari – per gli scontri avvenuti a Roma il 15 ottobre 2011:

Carissim* compagn*

Da circa un’ora è terminato il presidio che i compagni/e hanno organizzato all’esterno del carcere di Teramo e l’urlo di libertà è rimbombato forte nelle sezioni del penitenziario.

Nei giorni precedenti noi detenuti, dopo esserci confrontati Continue reading


Mammagialla, i detenuti lanciano un grido d’aiuto

cordatesaVITERBO –  “Anche noi detenuti del Carcere di Viterbo aderiamo alla mobilitazione indetta dal “Coordinamento dei detenuti” che avrà inizio il giorno 10 settembre e finirà il 30 dello stesso.

Con lo sciopero della fame di 8 giorni e ulteriori forme di pacifica protesta diciamo basta a tutte le barbarie del sistema in cui viviamo! Riteniamo non più tollerabile il sovraffollamento dei penitenziari italiani che vedono migliaia di detenuti stipati come animali dentro celle inadatte, qua a Viterbo di neanche Continue reading


Lettera di Davide Delogu dal Paglierelli di Palermo

Diffondiamo dalla Cassa Antirepressione delle Alpi Occidentali

cordatesaDa una lettera del 10 agosto di Davide Delogu dal carcere Pagliarelli di Palermo.

… Intanto ritorniamo alle lotte che si stavano consolidando al Buoncammino (dovrebbe esserci un resoconto su Olga), quelle di tipo individuali crescevano sempre in maniera più arrabbiata, mentre quelle collettive diventavano ogni giorno spontanee (sabotaggio temporaneo dell’impianto elettrico che incentivava ad un’assordante Continue reading


Lettera di uno studente dal carcere di San Vittore

cordatesa

Diffondiamo da spomilano
Qui di seguito pubblichiamo la lettera di uno studente della facoltà di Scienze Politiche, militante nell’assemblea di facoltà, arrestato lo scorso 4 settembre con l’accusa di aver preso parte agli incidenti che hanno provocato il ferimento di un altro studente ad una festa in Statale:
AGLI STUDENTI E ALLE STUDENTESSE, AI LAVORATORI E ALLE LAVORATRICI DELL’UNIVERSITA’ STATALE DI MILANO.
Settant’anni sono passati da quel 8 settembre. Quel giorno nel nostro Paese si ricominciava a sperare alla fine della guerra e del fascismo.
Triste anniversario per scrivere queste parole, anche perché dopo quella data le violenze non finirono. Iniziò la lotta partigiana per cacciar via i nazis

ti e i fascisti nostrani (i repubblichini) che occupavano le nostre città e le nostre campagne.


Lettera di Lollo dal carcere di Milano

diffondiamo da infoaut

cordatesaRiceviamo e pubblichiamo la lettera di Lorenzo Minani, detto Lollo, arrestato – insieme ad un altro compagno Simone – il 4 settembre per rissa avvenuta durante una festa all’ Universita Statale di Milano. Oltre a denunciare la propria estraneità ai fatti, Lollo sottolinea come l’uso strumentale dei fatti da parte di molti quotidiani nazionali sia stato creato ad hoc solo ed esclusivamente per intimorire e attaccare le lotte studentesche sul territorio lombardo. Inoltre si cerca ulteriormente di criminalizzare il soggetto notav, in Continue reading


Lettera dal carcere di Mario Trudu + Maurizio Alfieri

cordatesariceviamo e diffondiamo:

Lettera di Mario Trudu, pastore in carcere da 34 anni

Carissimi compagni,

noi non ci conosciamo ma spero tanto di diventare vostro amico e compagno, mi trovo qui a Spoleto e ieri ho avuto la fortuna di conoscere una splendida persona, Maurizio il vostro Continue reading


Confermati gli arresti per Forgi e Paolo

cordatesa

I due studenti arrestati in Val Susa restano in carcere… e cosa possiamo fare noi per sostenerli? Tantissime cose, ma tanto per iniziare facciamogli sentire solidarietà e vicinanza

Ecco il loro indirizzo:

Davide Forgione – Paolo Rossi

Casa circondariale Lorusso- Cotugno
Via maria adelaide Aglietta 35 – Torino


E’ uscito l’opuscolo N° 82 di OLGA

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Lettera di Fra, arrestato per Roma 15 ottobre

cordatesaCiao a tutti,

Sono Francesco mi trovo agli arresti domiciliari da ormai 9 mesi per i fatti accaduti a Roma il 15 ottobre 2011,durante le più o meno lunghe giornate trascorse tra le mura di casa ho potuto fare molti ragionamenti sulla repressione e comprendere maggiormente quanto sia importante la solidarietà e  quanto basti poco per attuarla.

Anche solo due righe su un foglietto da parte di un amico o di uno sconosciuto o un saluto dal vicolo sotto casa riempiono il cuore e danno la forza di andare avanti e resistere, per questo voglio Continue reading


Aggiornamenti da Marco Camenisch sulla sua non-liberazione

diffondiamo da informa-azione

???????????????????????????????5° Update non-liberazione

7 Maggio 2013: ricevo ordinanza 30 aprile 2013 della direzione di giustizia ed interiore ZH con il previsto rigetto del ricorso contro la 2. non-liberazione da parte del DAP di detta direzione.

28 Maggio 2013: inoltrato apello al TAR ZH contro detta ordinanza. Ovviamente chiedendo il gratuito patrocinio e processo, finora sempre “concesso”.

29 Maggio 2013: arriva l’atteso rigetto DAP dell’istanza per il traferimento in “regime aperto” .

Come già esposto nei miei precedenti Update, i contenuti di queste ordinanze e di quest’appello sono Continue reading


Messico – Lettera di Mario “Tripa” Lopez

diffondiamo da informa-azione la nuova lettera di Mario “Tripa” Lopez tradotta da material anarquista

OLYMPUS DIGITAL CAMERACompagni/e
Era da tempo che mi dovevo mettere davanti alla macchina da scrivere, soprattutto viste le richieste di vari/e compas da diverse parti del mondo, incluso il Messico, che mi hanno chiesto costantemente che situazione sto attraversando. Vorrei iniziare chiedendo delle scuse generali per l’irresponsabilità di non aver fatto avere notizie da parecchi mesi, più di 6 per l’esattezza, ma va bene, per diversi motivi, molto personali, non Continue reading


Cile: Lettera di Marcelo Villarroel

Diffondiamo da contrainfo

cordatesa“E le frontiere esistono solo per chi le rispetta…”

Tramite questa lettera voglio salutare con tutto l’affetto ribelle di un prigioniero che si rifiuta di vivere secondo le regole del gran dio capitale, rinchiuso nel carcere capitalista dello stato cileno a causa di vari sotterfugi della legalità borghese che mi tiene adesso come ostaggio della democrazia, del suo stato e del suo dominio. Ad oggi, dopo 3 anni ed 8 mesi dalla nostra espulsione dall’Argentina, la nostra situazione giuridica Continue reading


Giobbe libero! Liberi/e Tutti/e! (lettera + comunicato)

cordatesaPubblichiamo una lettera di Giobbe, uno degli ultimi notav arrestati, attualmente rinchiuso nel carcere di Torino delle Vallette.

Vallette, 17 agosto 2013

Carissime compagne e compagni di lotta vi abbraccio tutti.

Grazie di tutto quanto state facendo per me, il mio pensiero va a voi che resistete in Clarea od ovunque sia. Il morale è alto e sono in forma (mi alleno per tornare a correre dietro a Giacu in Clarea). Avrei voluto dirvi di non spendere energie per me, ma di concentrarvi nella lotta. Non temo nulla perchè la mia famiglia è una stirpe di partigiani “sfrosatori”, scampati o internati nei lager, montanari scesi in miniera o nelle officine, che mi hanno insegnato a lottare per i miei ideali anche di fronte alle Continue reading


Detenuto a Padova in sciopero della fame e della sete

cordatesaC’è un uomo nel carcere di Padova che dallo scorso 4 Luglio  è in sciopero della fame e della sete.

Si chiama Roverto Cobertera e per illustrare la sua storia riprendiamo i due articoli della redazione di Ristretti Orizzonti, pubblicato lo
scorso 6 luglio.

Di seguito il diario di questi giorni, che Roverto ci ha fatto pervenire.

Credo che ogni commento sia assolutamente superfluo, quello che è necessario, invece, è che chi può si sbrighi a dare una risposta a
questa urla, prima che diventino davvero mute.

LOTTARE PER DIMOSTRARE LA PROPRIA INNOCENZA Continue reading


Lettera di un detenuto del Buoncammino

cordatesaCompagni saluti,

qui si accentua un po’ di agitazione. Sono diversi i casi individuali di ribellione, come quel detenuto che ha scaraventato un carrello nella rete, purtroppo senza agganciarla; oppure un altro che ha distrutto e ridotto in polvere i suppellettili della cella.

Martedì 9 luglio invece si barricano i detenuti di una cella da 6: dalle tre finestre che si affacciano nella parte della libertà hanno collocato tre striscioni “NON SIAMO BESTIE”, riassume tutto il concetto esposto. Subito con un tam-tam vengono informati parenti e amici e una quindicina di compagni. L’ambiente si surriscalda, è già tramontato il sole, si producono diversi Continue reading


Per l’estate 2013 nelle carceri italiane

dentrofuori[Intro in corsivo di Olga] Dall’interno di diverse carceri, discussa fra diversi prigionieri, ci è arrivata la lettera che segue. La sosteniamo, anche pubblicandola, per farla conoscere, per agire in sintonia con

le iniziative, azioni di lotta e di protesta realizzate dentro e fuori. Quindi scriviamo dentro, parliamo con i familiari che si recano ai colloqui, parliamoci fra collettivi, facciamo
conoscere questa iniziativa in ogni luogo di lotta – soprattutto nei quartieri invasi da miseria, sfruttamento, controllo di polizia, ma anche dove nascono e si manifestano pratiche
di occupazione e di altre “illegalità”.
Quella che ci è data è una reale occasione per dare finalmente concretezza, dopo troppi
anni, alla lotta contro ogni tipo di carcere: dai CIE fino ai reparti TSO.. .tutti maledetti. 
Il “coordinamento dei detenuti” nato in maniera spontanea alla Continue reading


Marco Camenisch e Andrea Stauffacher in sciopero della fame solidale con Georges Ibrahim Abdallah

Diffondiamo da informa-azione un comunicato di Marco e Andi sul loro sciopero della fame in solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah.
Leggi l’originale in pdf.
cordatesa

 “Non mi pentirò, non scenderò a compromessi e continuerò a resistere”
Georges Ibrahim Abdallah

Aderiamo all’appello per delle giornate internazionali di azione in solidarietà con Georges Ibrahim Abdallah il 5 e il 6 luglio 2013, insieme a dieci prigionieri politici dell’organizzazione Via Democratica (La Voie Démocratique) del Marocco, Kostas Gournas di Lotta Rivoluzionaria e un prigioniero dell’organizzazione del 17 Novembre Continue reading


Le ultime parole dei condannati a morte

cordatesaCome se la notizia e le immagini delle esecuzioni nel braccio della morte non bastassero, il Dipartimento di giustizia criminale del Texas ha deciso di pubblicare online tutte le ultime dichiarazioni dei condannati alla pena capitale. Le parole diffuse in Rete svelano in alcuni casi la vena poetica del prigioniero. In altri casi contengono le scuse per il male commesso. Oppure denunciano la crudeltà della punizione subita.

500 GIUSTIZIATI IN TEXAS – La sconcertante iniziativa arriva nel momento in cui, a giugno, Continue reading


Mi sento (ri)stretta!

diffondiamo la lettera di una compagna agli arresti, ora in sciopero della fame, da MACERIE

cordatesa«Oggi, giovedì 11 Luglio 2013, inizio uno sciopero della fame…
Per colpa di un parapiglia con dei poliziotti dentro una camionetta, della conseguente accusa per resistenza ci hanno incastrato in mezzo ad un processo, dentro galere ed ora agli arresti domiciliari con il divieto di comunicare con l’esterno.
Dopo 4 giorni di carcere, 2 mesi di firme giornaliere, e poi ancora 17 giorni di carcere, dopo il rigetto di domande di domiciliari a casa di amici, ho ottenuto gli arresti a casa dei Continue reading


Nel corpo..lettera di una detenuta

Diffondiamo da Macerie

cordatesaQui di seguito, la lettera scritta recentemente da una ex detenuta delle Vallette per descrivere la sezione femminile dal di dentrosoffermandosi su quelle piccole cose che, giorno dopo giorno, fanno la quotidianità carceraria. Con le sue oppressioni, le sue miserie e, di converso, le sue possibilità di lotta.

«È nel corpo che si sente la sofferenza immediata del carcere. Vi racconto le piccole materialità che traumatizzano le membra e fanno del carcere di Torino una delle galere più invivibili (a detta di chi di galere ne ha girate molte e a lungo).
Nel femminile, diviso Continue reading


L’odore del carcere

cordatesaOdore= sensazione prodotta dal contatto di molecole emanate da una sostanza con i recettori dell’olfatto. Credo che ogni luogo che ho visitato o in cui ho vissuto durante la mia vita sia legato a dei profumi o odori.

Potrei descriverne tanti, ad esempio, quello della casa dove sono nata; era la casa dei miei nonni materni. Ricordo i profumi delle verdure dell’orto che mia nonna coltivava con amore e passione; i profumi dell’autunno, la raccolta dell’uva spremuta per fare il vino; le caldarroste scoppiettanti che annunciavano l’arrivo dell’inverno; il profumo della legna che ardeva nella stufa per riscaldare le stanze; ricordo il risvegli con il profumo del caffè.
La casa dei miei genitori era invece un albergo. Si espandeva il profumo Continue reading


Lettera di un prigioniero sulla rivolta nel carcere di Bolzano

diffondiamo da informa-azione

cordatesaQuello che segue è un racconto pervenutoci dal carcere di Spini di Gardolo (Trento) da un detenuto coinvolto nella famosa, almeno per qualcuno, rivolta nel carcere di Bolzano. Uno degli episodi più significativi tra le proteste carcerarie che hanno animato gli scorsi anni. Ricordiamo che un’intera sezione era stata resa inutilizzabile dalla rabbia dei detenuti stanchi dell’ennesima violenza poliziesca. Purtroppo la dispersione dei detenuti in varie carceri e la difficoltà a reperire i loro nomi non ci ha permesso di supportarli, fino a qualche settimana fa quando siamo venuti a conoscenza di un incidente probatorio a danno di alcuni agenti (11 per la precisione, 8 di Bolzano e 3 di Spini) al Tribunale di Bolzano, il 22 maggio scorso. Dopo Continue reading


Lettera dal carcere «Fatemi accarezzare ancora i miei cani»

cordatesaCECINA. E’ abituato a condurre una vita solitaria. La sua famiglia è composta da lui e dai suoi due cani. I genitori è come se non ci fossero, lontani dagli occhi e dal suo cuore. Ora lui è in carcere, inevitabile capolinea di troppi viaggi sbandati, di una gioventù sgualcita dalla droga, di giorni trascorsi da barbone, da emarginato. E dal carcere chiede un contatto: con i propri cani. Paolo Pierucci, 37 anni, ci ha scritto una lettera dalla casa circondariale di San Gimignano dove sta scontando un cumulo di pena per condanne passate in giudicato. Furti, estorsione, spaccio. A Cecina lo chiamavano “il cowboy” per quella sua camminata ciondolante, per gli stivali, per la sua indole da lupo solitario.

Non si è mai nascosto, non ha mai accampato Continue reading


Carceri duri

Postiamo uno scritto tratto da mentecritica.it

cordatesaSono cresciuta in carcere, figlia di una criminalità più o meno organizzata; in carcere ci sono nata, e oltre il cortile in cui mi rifugio nelle ore d’aria, non ho mai visto nulla riguardo il resto del mondo, se non fuggevolmente attraverso le grate. Qui in carcere abbiamo quasi tutti la chiave per uscire, e chi non ce l’ha porta sempre con sé una forcina da imparare a manovrare per l’occasione. Tutti i giorni c’è qualcuno che esce, che fugge. C’è anche chi arriva da fuori, da carceri peggiori, a cercare chissà cosa. Qualcuno torna a raccontarci qualche storia da fuori, alcune sono belle e altre brutte. Tutto sommato, dai racconti, fuori sembra tutto diverso ma poi il totale rimane quasi invariato.  Parlano di altri carceri, diversi ma sempre carceri. Alcuni più ordinati, altri più sanguinosi, altri Continue reading