Category Archives: Tutti

Monza – Serata benefit G20 Amburgo

SERATA BENEFIT ARRESTATI/E AL G20 DI AMBURGO

Una serata per confrontarsi sulle pratiche e i significati delle giornate durante il G20 del 2017 ad Amburgo.

Sabato 14 ottobre dalle ore 18:00 alle ore 3:00
Foa Boccaccio, via Rosmini 11, Monza


• Dalle 18:00 discussione sui fatti del G20 di Amburgo.
• Dalle 20:30 cena popolare.
• Dalle 22:00 live:
ABAN official page (SUD-EST Records)

LINE UP IN ALLESTIMENTO

Tarantula


Un paese in galera

Articolo di Internazionale

Tutta l’Europa colta sa che la colpa non è dei carcerieri, ma di ognuno di noi;
però questo ci lascia indifferenti.
Anton Čechov, Vita attraverso le lettere

Nelle prigioni italiane ci sono più persone che a Sanremo, a Cuneo, ad Agrigento. Con più di 57mila detenuti e oltre 30mila agenti di polizia penitenziaria, il carcere potrebbe essere una delle prime cinquanta città italiane per numero di abitanti. Come in ogni città, c’è chi la mattina si alza con qualche speranza e chi si ammala, chi vende antidepressivi e chi sesso, chi piange per i sogni tristi, chi lavora e chi prega, chi ama e chi sa soffocare un uomo senza fare rumore.

Per quanto la si voglia cancellare dalla vista di tutti, questa città fa parte del panorama italiano tanto quanto L’Aquila (69mila abitanti) o Matera (60mila): è un pezzo del paesaggio, e il paesaggio siamo noi. Da quasi trent’anni cresce in maniera spaventosa e disordinata, i suoi confini toccano i nostri, ci riguardano molto più di quanto crediamo.

Continue reading


Beppe a Regina Coeli

Diffondiamo da Macerie

Da ieri Beppe si trova nuovamente rinchiuso in una cella. È stato riarrestato su richiesta dei carabinieri, deputati a controllarlo agli arresti domiciliari, che sono restati fuori dal portone della sua abitazione per tredici minuti senza ottenere risposta. Tredici minuti che per il Gip Pasquariello equivalgono a una vera e propria evasione, dati i doveri previsti dallo status di domiciliato e sono quindi sufficienti a ordinare l’aggravamento della misura. Continue reading


Detenuto si suicida in carcere a Bologna

Un detenuto senegalese di 39 anni si è suicidato in carcere a Bologna. 

La Questura fornisce qualche dettaglio sul fatto, avvenuto in una cella di sicurezza. L’uomo era stato arrestato per maltrattamenti nei confronti della moglie.

In particolare, la Polizia assicura che al momento di collocare l’uomo in cella “sono state adottate tutte le procedure di sicurezza per evitare atti di autolesionismo”, che tuttavia non sono bastate ad impedire che il 39enne si impiccasse con la sua maglietta alla Continue reading


Carcere di Biella: detenuto manda in fiamme la cella

BIELLA – Non c’è pace per la Casa Circondariale di Biella. Ieri, giovedì 21 settembre, un detenuto di origini extracomunitarie ha dato fuoco alla cella. Le fiamme hanno interessato materasso, lenzuola e coperte. Nella Sezione del secondo piano di uno dei padiglioni dell’istituto, l’aria si è fatta subito irrespirabile. Momenti critici, risolti dal rapido intervento degli agenti della Polizia Penitenziaria che hanno portato in salvo il recluso e spento il rogo. La notizia, ancora una volta, arriva dalle organizzazioni sindacali (Sappe, Osapp, Sinappe Continue reading


Carcere di Monza, due tentati suicidi nello stesso momento

Due tentativi di suicidio nel carcere di Monza, entrambi intorno alle otto di sera di lunedì 18 settembre.

Il primo protagonista è un italiano, collaboratore di giustizia, che ha cercato di impiccarsi. Gli agenti penitenziari sono intervenuti, l’hanno salvato e hanno disposto il trasferimento presso l’ospedale cittadino. Il secondo episodio è avvenuto invece presso il reparto di osservazione di psichiatria del penitenziario. Anche questo secondo Continue reading


Lecce – rigettata la richiesta di scarcerazione per Paska

Diffondiamo da Comunellafastidiosa

Questa mattina (20 settembre) è stata notificata dal tribunale del riesame la sentenza di rigetto della richiesta di scarcerazione di Paska, accusato di associazione a delinquere mentre era già in carcere dal 3 agosto.
Ribadiamo la nostra solidarietà con Paska e il nostro “rigetto” verso i meccanismi meschini messi in atto dal potere e dalle istituzioni per tentare di avvilire lo spirito di rivolta.. Non ci riusciranno.
Inoltre, sempre in mattinata abbiamo appreso della revoca della Continue reading


Augusta, detenuto catanese non rientra in carcere dopo un permesso premio

«Non è ancora rientrato da un permesso premio un detenuto di nazionalità italiana recluso nel carcere di Augusta». A darne notizia è il segretario generale aggiunto dell’Osapp, Domenico Nicotra.

«Il detenuto, – prosegue Nicotra -, di origini catanese si trovava in carcere per reati di rapina e era prevista la sua remissione in libertà nel 2020. Ancora adesso non si è configurato il reato di evasione ma è fuori ogni dubbio Continue reading


Appello per una giornata in Italia ed Europa contro Benetton

riceviamo e diffondiamo:

Un saluto a tutte/i,

Siamo la Rete in difesa del popolo Mapuche di Milano.

Il 1 agosto 2017 nel Pu lof en resistencia a Cushamen, comunità mapuche in Argentina, c’è stata una violenta irruzione senza mandato di oltre cento gendarmi, che sono entrati sparando pallottole di gomma e piombo nella comunità, ed hanno sequestrato un solidale, Santiago Maldonado. Da quella data, di Santiago non si sa nulla. Per settimane lo stato ha negato la sua responsabilità per quanto successo.

Il territorio nel quale Santiago è scomparso, per lo stato argentino è di proprietà del gruppo Benetton, in realtà è terra che lo stato Continue reading


Arresti domiciliari per Greg

Diffondiamo da Macerie

Il tribunale del Riesame ha deciso di accettare la richiesta di arresti domiciliari per Greg, che da sabato si trova rinchiuso con tutte le restrizioni nella casa precedentemente rifiutata dal Gip perché residenza dei genitori di una compagna.

Non accennano a diminuire le grane detentive degli ultimi mesi. Arrivano infatti altre notizie dalle aule di tribunale: per i coimputati di Greg è stata rigettata la richiesta di togliere le restrizioni. Le motivazioni? Per i signori togati sarebbe troppo presto. Troppo presto nonostantei compagni siano dal 3 di maggio in arresto, tra patria galera e domiciliari senza poter vedere e sentire nessuno, e nonostante il Continue reading


Detenuto appicca fuoco a cella all’Elba

Fluffy smoke — Image by © Taro Yamada/Corbis

Un detenuto di circa trent’anni, nel primo pomeriggio di oggi, ha dato fuoco alla cella dell’infermeria del carcere, ove era ricoverato a Porto Azzurro, all’isola d’Elba. Ne dà notizia il segretario generale del Sappe Renato Capece spiegando che nel principio d’incendio è rimasto intossicato un agente.
Il detenuto, il giorno precedente dopo aver ingerito alcune batterie ministilo, era stato ricoverato d’urgenza con elisoccorso Pegaso, presso il nosocomio di Livorno. Al rientro in carcere era stato precauzionalmente messo in una cella dell’infermeria della casa reclusione di Porto Azzurro, Continue reading


Compressore – Confermata condanna per Graziano

Diffondiamo da RoundRobin

Il 13/09 la corte di Cassazione ha confermato la condanna a 2 anni, 10 mesi e 20 giorni per Graziano, per il processo del “compressore”


Carcere di Monza. Si impicca alle sbarre della cella in infermeria, detenuto muore suicida.

Un uomo detenuto nel carcere di Monza, imputato per reati di droga, si è tolto la vita nel tardo pomeriggio di giovedì impiccandosi alle inferriate di una cella.

Il drammatico gesto si è consumato nel reparto Infermeria della casa circondariale monzese e a darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

Il detenuto, italiano, 40 anni, ristretto per reati legati alla droga, si è impiccato Continue reading


Mantova – Cibo scarso e pochi canali. Notti di rivolta in carcere

MANTOVA. Materassi incendiati, tavoli e sedie fracassati, porte blindate danneggiate, celle allagate: nel carcere di via Poma è scoppiata la rivolta. La polizia penitenziaria è riuscita a contenere i rivoltosi, ma l’allerta resta alta. Non è facile per cinque agenti tenere a bada un centinaio di detenuti arrabbiati.

Per due notti di seguito, sabato e domenica, si sono susseguiti ininterrotti urla e danneggiamenti. Per domare gli incendi all’interno delle celle si è dovuto far uso degli estintori. I danni sono molto consistenti.

In queste ore l’emergenza sembra essere rientrata ma potrebbe essere solo una tregua, dal momento che le cause della rivolta non sono ancora state rimosse. Cibo Continue reading


Viterbo – Escrementi lanciati contro la direttrice del carcere

Viterbo – “Escrementi addosso alla direttrice del carcere”. Ennesimo episodio a Mammagialla che dimostra le difficili condizioni in cui gli operatori sono costretti a muoversi.

Danilo Primi (Uspp) nello stigmatizzare l’accaduto, tiene alta l’attenzione. “Tutta la nostra comprensione alla direttrice – spiega Primi – ma soltanto pochi giorni fa, con una nota verbale avevamo segnalato per l’ennesima volta al tavolo di confronto, come nel carcere certe situazioni siano diventate ingestibili”.

A quanto pare, il detenuto stava facendo parecchia confusione. Non si riusciva a calmarlo. Così la direttrice è scesa. Tentando di farlo ragionare.

Ma la reazione è stata del tutto inaspettata. Lancio d’escrementi, una manciata, contro. Continue reading


Arrestato Agente penitenziario in servizio a Rebibbia: aveva droga e telefonini da smerciare in carcere

Da carceriere a carcerato il passo è stato breve per un agente di Polizia Penitenziaria di Paliano in servizio presso la casa circondariale di Rebibbia a Roma.

C.S., 52 anni, molti dei quali trascorsi nel corpo della Polizia Penitenziaria in giro per l’Italia, sarebbe stato trovato in possesso di alcuni telefonini e di dosi droga che avrebbe poi dovuto fornire ad alcuni detenuti rinchiusi nel braccio speciale all’interno del carcere della Capitale.

L’arresto è avvenuto dopo ferragosto Continue reading


Detenuto uccide compagno di cella nel carcere di San Gimignano

A seguito di un violento litigio tra due detenuti romeni, uno ha colpito l’altro con uno sgabello di legno, ferendolo a morte. Il sindaco di polizia Sappe: “Istituti penitenziari sempre più ingovernabili”

Omicidio tra le sbarre nel carcere di San Gimignano. A seguito di un violento litigio tra due detenuti romeni, uno ha ammazzato l’altro con uno sgabello di legno. Lo rende noto il sindacato di polizia penitenziaria Sappe sottolineando che “le carceri sono sempre piu’ ingovernabili”. La vittima era un ergastolano in carcere per omicidio ed era nato Continue reading


Paura in carcere di Teramo, detenuto sieropositivo ferisce agente e gli sputa addosso sangue

Un agente della polizia penitenziaria in servizio presso il carcere di Teramo rischia il contagio da Hiv. Un altro, invece, ha rimediato un pugno in pieno volto. E’ il bilancio di un’aggressione avvenuta nella giornata di domenica nella casa circondariale di Castrogno, quando un detenuto psichiatrico ha tentato il suicidio tagliandosi le vene dei polsi con un vetro mandato in frantumi ed aggredito poi gli agenti intervenuti per calmarlo. L’uomo, un 52enne arrivato dal Lazio in virtù dell’accorpamento con il provveditorato abruzzese, è adesso ricoverato al Mazzini di Teramo, mentre gli agenti si sono sottoposti nelle scorse ore a dei test per Continue reading


Cile: Lettera del prigioniero anarchico Marcelo Villarroel Sepúlveda sulla scomparsa dell’anarchico Santiago Maldonado

Questo è una lettera del prigioniero anarchico Marcelo Villarroel sul caso del compagno anarchico Santiago Maldonado, ancora assente. Vogliamo il nostro compango Santiago Maldonado vivo adesso!!!

Lotta contro tutte le carceri, l’amnesia e la passività codarda!!!

Queste parole nascono e diventano necessarie nel momento quando è necessario abbracciare tutti coloro che si danno senza riserve quando cercano l’incontro con la liberazione totale.

Per l’espansione della rivolta, per l’inequivocabile confronto con il potere, per l’estensione di pratiche autonome nel rifiuto del dominio e di tutto ciò che rende possibile la sua esistenza.

Mentre scrivo, sono guidato dal disprezzo e dalla rabbia… Mentre ogni persona comprende la propria vita, c’è un caro amico che manca…

SANTIAGO MALDONADO – el “Lechu”, el “Brujo”, scomparso. E io non posso rimanere in silenzio o ignorare la sua assenza fisica. Continue reading


Incendia di nuovo la cella e aggredisce ancora gli agenti

CIVITAVECCHIA – Solo qualche giorno fa aveva dato fuoco alla sua cella aggredendo gli agenti penitenziari. E ieri sera, sempre nel supercarcere di Borgata Aurelia, si è ripetuto. L’uomo, a cui era stata revocata la sorveglianza a vista seppur ricoverato in infermeria per patologie psichiatriche, è riuscito a recuperare un accendino e ha alimentato le fiamme. Aperta la cella per soccorrerlo ancora una volta aggrediva il personale di polizia penitenziaria che lo stavano mettendo in sicurezza. Spintoni, pugni e calci con il risultato di quattro agenti feriti ed inviati al Pronto soccorso di Civitavecchia per medicazione e cure.
L’episodio, che fa il paio con una situazione analoga accaduta Continue reading


Montorio, nuova aggressione all’interno del carcere. Sette gli agenti feriti

Deve essere aggiornato il conto delle aggressione subite dagli agenti della polizia penitenziaria al lavoro nel carcere di Montorio. A circa un mese dall’ultimo episodio ne è avvenuto un altro mercoledì scorso, 6 settembre.

In realtà si tratta di una serie di aggressioni avvenute nel giro di poche ore e che hanno un solo responsabile, un detenuto 31enne di origini marocchine, come riportato da TgVerona. In totale gli agenti feriti sono stati sette, per fortuna tutti con lesioni lievi. Tutto è nato da un controllo di routine che gli agenti svolgono all’interno delle celle dei carcerati. Il 31enne non voleva che gli agenti controllassero la sua cella e così ha aggredito sia gli agenti incaricati del controllo e sia i colleghi che successivamente lo hanno immobilizzato e poi Continue reading


carcere di Salerno: picchia gli agenti e incita alla rivolta

Ennesimo episodio di violenza tra le sbarre del carcere salernitano. A raccontarlo il segretario nazionale per la campania del sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe Emilio Fattorello: “Dobbiamo purtroppo registrare una nuova violenta aggressione nella Casa Circondariale di Salerno. Alla Prima Sezione detentiva, organizzata con il regime detentivo aperto, si è verificato ieri un altro grave violento evento critico: un detenuto nordafricano, giunto da poco tempo dal carcere di Poggioreale per allontanamento essendosi reso protagonista di episodi finalizzati ad alterare l’ordine e la  sicurezza, ha aggredito con inaudita violenza ieri pomeriggio alcuni dei poliziotti penitenziari di Continue reading


Tragedia al carcere di Gazzi. Bimba di 3 anni ingoia veleno per topi

E’ ricoverata nel reparto di chirurgia d’urgenza del Policlinico la piccola di 3 anni che ieri ha ingerito un potente veleno. La piccola, che vive nel reparto femminile del carcere di Gazzi insieme alla madre, una donna di origine nigeriana, secondo le prime ricostruzioni stava giocando insieme al fratellino. E’ bastato un momento di distrazione della madre per consentire alla piccola di ingerire il veleno.

Le sue condizioni sono gravi e soltanto nel pomeriggio, dopo ulteriori esami, sarà possibile capire se è o meno in pericolo di vita. Il veleno ingerito, Continue reading


Torturate e abusate, l’orrore delle donne rinchiuse nelle carceri siriane

Non sono solo gli uomini a sparire nelle carceri di Assad. Stuprate, picchiate, costrette a vivere in celle di due metri per due, lasciate per giorni interi senza cibo. Sono le donne siriane, inghiottite dal regime di Assad e sparite nelle carceri siriane senza lasciare traccia.

Tra loro Othman, infermiera di Deir ez Zor, incarcerata perché curava i feriti e poi una volta liberata costretta a lasciare suo figlio in un orfanotrofio perché non era più in grado di occuparsi di lui a causa dei traumi delle violenze. O Zahira (il nome è di fantasia), violentata da un gruppo di soldati di Assad perché sospettata di essere la moglie di un oppositore. E, ancora, Amina, arrestata mentre era incinta e sottoposta alle torture con scariche elettriche o costretta a guardare mentre Continue reading


Carceri: suicidio a Trento

(ANSA) – TRENTO, 6 SET – Un detenuto del carcere di Trento si è suicidato nella propria cella e a nulla sono serviti i soccorsi. A riferire dell’episodio, avvenuto alle 14, sono l’Osapp per voce del segretario generale, Leo Beneduci, la Uil Pa, con il segretario generale Leonardo Angiulli. Si tratta di un uomo di 42 anni, detenuto per duplice omicidio, il 41/o che si toglie la vita in un penitenziario italiano nel 2017, secondo quanto evidenzia l’Osapp. “È un dato – sostiene il sindacato – tutt’altro che ordinario e normale nonostante le rassicurazioni del guardasigilli Orlando. Non è difficile individuare in una carenza di organico di quasi il 40% le cause di una morte che benché di natura volontaria avrebbe potuto a nostro avviso essere evitata”. “Non vogliamo Continue reading


Sassari: la rivolta in carcere dei detenuti jihadisti

“Il carcere di Sassari è un inferno Jihadista”. Non è trascorsa neppure una settimana dalle rivolte dei detenuti nel carcere di Pisa e Firenze che la situazione negli istituti penitenziari italiani, torna ad essere “bollente”.

Questa volta è il carcere Bancali di Sassari, al centro di una “rivolta” di 18 detenuti accusati di terrorismo internazionale di matrice islamica, innescata venerdì scorso, 1 settembre, da uno di questi che si è rifiutato di rientrare in cella. Continue reading


Frosinone, il serial killer delle carceri: “Un altro detenuto strangolato”

Strangolato e poi impiccato per simularne il suicidio. Dai primi accertamenti compiuti sulla salma di un detenuto deceduto lo scorso anno nel carcere di Frosinone, riesumata venerdì scorso, giungono conferme all’ipotesi di omicidio formulata degli inquirenti e prende sempre più corpo l’ipotesi che nella casa circondariale di Frosinone abbia agito un serial killer. Sospetti concentrati su un 41enne, di Sabaudia, in provincia di Latina, arrestato quattro anni fa dopo l’omicidio, a Borgo Montenero, frazione di San Felice Circeo, di una donna di 81 anni uccisa a colpi di pala nella sua abitazione dopo aver scoperto l’uomo intento a rubare.

Per il delitto dell’anziana il 41enne Continue reading


Caserta, Fuoco in cella, notte di panico in carcere

CASERTA – È stata una lunga notte di panico e terrore, quella fra sabato e domenica nel carcere di Santa Maria Capua Vetere dove un detenuto ha fatto scoppiare un incendio nella cella provocando seri danni all’interno del vano. Il fuoco ha attaccato alcune suppellettili mentre il fumo sprigionato ha intossicato altri reclusi e tre agenti intervenuti che hanno riportato anche qualche piccola ustione e contusioni nel tentativo di bloccare l’uomo. Autore dell’incendio, innescato con un fornellino, un georgiano trentenne, finito in carcere per una serie di furti.

Lo straniero è entrato in carcere agli inizi di agosto e, da allora, avrebbe dato molto filo da torcere al personale di polizia penitenziaria più volte Continue reading


Tensioni al carcere di Poggioreale: detenuto aggredisce a calci e pugni un agente

Ancora due episodi di violenza nelle carceri della Campania. A Poggioreale un detenuto ha preso a calci e pugni un assistente della polizia penitenziaria dopo avere ricevuto un provvedimento dall’autorità giudiziaria, mentre a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) uno straniero, nella notte tra sabato e domenica, ha dato fuoco alla cella. A denunciarlo è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria (SAPPE).

Per Emilio Fattorello, segretario Continue reading


Buco nel muro di una cella, tentativo di evasione nel carcere di Trapani

TRAPANI. Come nel film «Fuga da Alcatraz», tre o quattro detenuti (le indagini sono in corso) hanno tentato di scappare dal carcere San Giuliano di Trapani facendo un buco nella parete che li avrebbe portati nel cortile esterno.

A scoprire il tentativo di evasione è stato uno degli agenti di polizia penitenziaria che, controllando le sbarre (come ogni mattina e ogni pomeriggio) ha sentito un rumore diverso dal solito. E’ scattata una perquisizione che ha portato a scoprire il buco che i detenuti avevano cominciato a scavare nel muro. Uno di loro, secondo Gioacchino Veneziano, segretario generale della Uilpa polizia penitenziaria, «era stato impegnato nei lavori in corso nel carcere per la ristrutturazione e quindi avrebbe potuto dare una mano ai compagni di cella, conoscendo bene il penitenziario» Continue reading