Tentativo di rivolta nella serata di ieri, all’interno di uno dei moduli abitativi del Centro di identificazione ed espulsione di Restinco in provincia di Brindisi. Due cittadini egiziani, entrambi in Italia senza fissa dimora e irregolari in attesa di espulsione, hanno divelto una porta in acciaio, bloccando con questa l’ingresso del recinto di contenimento mentre con i pioli della stessa hanno creato degli Continue reading
Author Archives: cordatesa
Sedato tentativo rivolta in Cie di Restinco
Sicilia, ispettore di polizia penitenziaria aggredito in carcere da un detenuto
Un ispettore di polizia penitenziaria è stato aggredito all’interno della casa circondariale di Siracusa. Secondo la denuncia della Uil, un detenuto extracomunitario, da circa venti giorni recluso nella struttura, avrebbe evidenziato da subito problematiche di condotta psichiatrica. Durante un ricovero per un tso si è scagliato contro Continue reading
Spacciava droga in carcere a Monza complice agente corrotto.
MONZA – Grazie ad un agente di Polizia penitenziaria corrotto, un detenuto nel cercere di Monza riusciva a spacciare droga all’interno dell’istituto di pena. I carabinieri di Milano hanno accertato tutto e li hanno ammanettati entrambi.
L’ordinanza di custodia caustelare è stata emessa giovedì dal gip presso il tribunale di Monza nei confronti di P.S., detenuto italiano di 33anni e di F.M., 40enne, assistente capo del Corpo della Polizia penitenziaria, in servizio presso la Casa Continue reading
Ottantenne in carcere cinque anni dopo per “oltraggio a pubblico ufficiale”
Arrestato per aver insultato “un pubblico ufficiale” che gli aveva dato una multa, a suo dire, ingiusta. A 81 anni, un infarto alle spalle, in dialisi, Emanuele Rubino, di Bolzaneto, è stato ammanettato dai carabinieri. A cinque anni dal “fattaccio”, martedì è finito in galera per scontare la pena. Il giudice nel 2011 lo aveva condannato a 34 giorni di libertà vigilata. Un provvedimento già Continue reading
Rivolta carcere di Parma, 5 ex detenuti condannati per “cattura di ostaggi” dopo 15 anni
Avevano organizzato una rivolta in carcere per chiedere condizioni migliori e quindici anni dopo per loro è arrivata una condanna che potrebbe di nuovo farli finire dietro le sbarre.
È la storia di cinque ex detenuti dell’istituto penitenziario di Parma, che il 15 gennaio del 2000 fecero scoppiare una protesta per essere trasferiti in altri carceri e per ottenere migliori condizioni. Alle 11 di mattino, dopo l’ora d’aria, nella Continue reading
Lucca: detenuto muore in cella inalando gas
Un detenuto campano è morto nel carcere di Lucca. A darne notizia è il sindacato autonomo polizia penitenziaria Sappe, il primo e più rappresentativo dei Baschi Azzurri. “L’uomo è morto all’interno della sua cella inalando il gas della bomboletta che legittimamente i detenuti posseggono per cucinarsi e riscaldarsi cibi e bevande. Non è ancora chiaro se si tratta di suicidio o le conseguenze di uno ‘sballo’ finito male, gli Continue reading
Detenuto provoca un incendio nel carcere, guardia all’ospedale
Momenti di paura nel carcere dorico di Montacuto nella serata di martedì 23 febbraio: un detenuto di cittadinanza italiana ha infatti provocato un incendio che ha intossicato uno dei secondini e diversi altri carcerati. Continue reading
Un priginiero si toglie la vita nel carcere di Montorio
Un uomo si è tolto la vita nel carcere di Verona. A riportare la notizia è il sito Askanewes, il quale ha riportato le parole di Donato Capece, segretario generale del Sappe, Sindacato autonomo polizia penitenziaria che ha affermato: “Il detenuto si è tolto la vita il 4 febbraio scorso, ma se n’è avuta conferma solamente oggi”. Continue reading
Detenuti armati di lamette seminano il panico in carcere di Sanremo
Genova , 22 feb. – Tensione la notte scorsa nel carcere di Sanremo. Due detenuti italiani intorno a mezzanotte hanno cercato di dare fuoco alla propria cella per protesta, costringendo la polizia penitenziaria ad aprire la porta.
Usciti dalla cella hanno provato ad aggredire un agente con delle armi rudimentali costruite con delle lamette e hanno seminato il panico Continue reading
Obbligo di dimora per Lucio, Francesco e Graziano
Ieri sono stati revocati gli arresti domiciliari anche a Lucio, Francesco e Graziano, come già nei giorni passati era accaduto a Mattia, Claudio e Niccolò. Se questi ultimi però non hanno altre misure cautelari che ne limitano la libertà, ai primi tre i giudici della Corte d’Appello hanno deciso di comminare degli obblighi di dimora nei Comuni in cui si trovavano ai domiciliari. I tre compagni possono quindi finalmente uscire di casa, dopo più di diciannove mesi passati tra carcere e domiciliari, ma non dai Comuni in cui vivono.
Liberata l’ultima Pantera Nera, dopo 43 anni in cella d’isolamento
Sotto il sole del pomeriggio i primi passi da uomo libero, uomo non più isolato dal mondo, li ha fatti abbracciato al fratello. I giornalisti davanti alla prigione della Louisiana chiamata Angola gli hanno chiesto se avesse piani per il futuro: «Andare a trovare mia madre al cimitero». Continue reading
Napoli – detenuto evade dal ospedale, doveva scontare una pena fino al 2030
Un detenuto che era stato portato all’ospedale Cardarelli di Napoli per gravi motivi di salute è riuscito ad eludere la sorveglianza e ad fuggire dalla struttura sanitaria; Continue reading
Appello per la costruzione di una giornata di musica e lotta attorno al carcere di s.vittore in data 2 aprile
La campagna SCATENIAMOLI nasce in seguito agli arresti del 12 novembre per i fatti della manifestazione NoExpo del primo maggio; il progetto include la creazione di una cassa di solidarietà, l’organizzazione e il coordinamento di vari benefit in giro per l’Italia e l’apertura di un blog ( all’indirizzo scateniamoli.info ). Si vuole inoltre mantenere Continue reading
Lanciavano droga e telefonini in carcere: arrestate 5 persone e una guardia
Corruzione, induzione alla corruzione, detenzione e cessione di stupefacenti e medicinali: sono le ipotesi di reato che hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un dipendente della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere torinese Lo Russo e Cutugno e di altre cinque persone. Continue reading
Chiude la “cassa di solidarietà 15 ottobre”
A seguito delle ultime udienze del cosiddetto “processo 15 ottobre”, entrato nella fase in cui le difese espongono le loro tesi, sono venuti a mancare i presupposti per cui la cassa di solidarietà era sorta.
Per la Rete Evasioni la base del percorso di solidarietà era che la difesa politica collettiva si fondasse sulla non distinzione tra manifestanti “buoni” e manifestanti “cattivi”, distinzione che si è invece palesata nelle tesi di una parte delle difese. Continue reading
Roma – Due detenuti evadono dal carcere di Rebibbia
Si chiamano Catalin Ciobanu e Mihai Florin Diaconescu i due detenuti romeni evasi oggi dal carcere romano di Rebibbia. I due hanno segato le sbarre e si sono calati giù con delle lenzuola legate tra loro, riuscendo poi a fuggire a piedi. La più classica – e clamorosa – delle evasioni per due compagni di cella, uno dei quali condannato per omicidio e sequestro di persona, l’altro per rapina, ora ricercati dalle forze dell’ordine. Continue reading
Bologna – In carcere per stalking. S’impicca
L’ossessione per una donna l’aveva portato a tornare in carcere tre giorni fa. Il 28enne rumeno che ieri pomeriggio si è tolto la vita alla Dozza era accusato di stalking nei confronti di una 31enne rumena. Era già stato in carcere per averla minacciata e perseguitata e aveva finito di scontare la pena a dicembre. Ma lunedì pomeriggio la donna, una ex prostituta di cui l’uomo era follemente invaghito e con la quale aveva avuto una relazione, Continue reading
Mattia Libero!
È appena arrivata la notizia che a Mattia sono stati revocati gli arresti domiciliari. Dopo ventisei mesi tra carcere e domiciliari è finalmente libero senza alcuna restrizione. Restano agli arresti domiciliari Chiara, Claudio e Niccolò che al momento non hanno ancora fatto istanza per essere liberati.
Messico, rivolta in carcere: “Almeno 60 morti”.
Alla vigilia della visita di Papa Francesco, una rivolta in carcere sconvolge il Messico. Un gruppo di detenuti ha appiccato un incendio per distrarre le guardie e favorire un tentativo di fuga e nella prigione di Topo Chico, a Monterrey, nello stato di Nuevo León, è stata carneficina. Il quotidiano Reforma on-line parla di “50 morti e 70 feriti”, Continue reading
“Un po’ di possibile, altrimenti soffochiamo…”
. RICEVIAMO E DIFFONDIAMO. Milano, corteo no-expo del 1 maggio.
Benvenuti nel deserto del reale… o meglio, benvenuti nella desertica realtà che viviamo ogni giorno. Qualche tempo fa in giro per l’Europa, e ieri a Milano vi abbiamo fatto assaggiare un po’ di quella devastazione con cui la maggior parte di noi è costretta a convivere ogni giorno. Vi abbiamo fatto vedere un po’ di quella rabbia che Continue reading
Comunicato sugli arresti per i fatti di cremona
Parlare di antifascismo è la doverosa memoria di un percorso caratterizzato dall’azione diretta che fa storicamente parte dell’identità del movimento. Fare antifascismo è combattere un nemico profondamente radicato nella
nostra società nulla mutando nel tempo della propria indole prepotente e violenta.
A Cremona ne abbiamo avuto prova il 18 gennaio con il pestaggio di Emilio e l’aggressione al CSA Dordoni. La manifestazione nazionale di risposta e la modalità di conflitto che il movimento ha portato in
piazza il 24 gennaio, sono stati la giusta rivendicazione dell’aspetto militante dell’antifascismo che ne è l’espressione più efficace oggi come sempre.
La notte di lunedì 30 marzo con l’arresto dei compagni per i fatti del 24 gennaio abbiamo visto la reazione dello stato, che investe sempre più energie per dotarsi di strumenti finalizzati alla dura repressione di momenti di lotta conflittuali come quelli di Cremona. Esprimiamo tutta la nostra solidarietà agli arrestati. Il nostro sostegno va anche a tutti i compagni che erano in piazza a Cremona, ai quali lo stato sta cominciando oggi a dare risposta. Con l’avvicinarsi del 25 aprile questi fatti offrono uno spunto per la riflessione sulle pratiche dell’antifascismo e su come portarlo efficacemente nei diversi contesti.
F.O.A. BOCCACCIO – CORDA TESA
Detenuto piemontese si sucida nel carcere di Sollicciano
Ieri notte un detenuto originario del Piemonte si è suicidato nel carcere Sollicciano. Il 45 anni, che scontava una lunga pena per vari reati tra i quali rapina, legge armi, furti, si è impiccato nella sua cella presso il reparto infermeria. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.
Nascere e crescere chiusi dietro le sbarre
Un lungo corridoio, stanze con tre letti e tre culle, una piccola cucina, un giardinetto e qualche disegno colorato alle pareti. Ma nessuna candelina, nessun regalo. Ci sono bambini oggi in Italia, Continue reading
Carceri:Sappe,a Venezia agenti aggrediti
(ANSA) – VENEZIA, 24 MAR – Tensione nella Casa circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, dove ieri un detenuto straniero ha dato in escandescenza e aggredito alcuni Agenti in servizio.
A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “Sono anni – rileva Capece – che sollecitiamo di dotare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria di strumenti di tutela efficaci, come può essere lo spray anti aggressione recentemente assegnato – in fase sperimentale – a Polizia di Stato e Carabinieri”.
Agente carcerario aggredito da un detenuto
Un gabonese di 26 anni, detenuto nel carcere Lorusso e Cotugno per droga e resistenza a pubblico ufficiale, ha aggredito violentemente un agente di polizia penitenziaria. Spintoni e pugni al volto e al torace che hanno mandato l’uomo in ospedale. La prognosi dei medici è di dieci giorni.
A denunciare l’episodio è il Segretario generale dell’O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), Leo Beneduci: «Si tratta dell’ennesimo episodio nelle carceri italiane, a dimostrazione del fatto che è sempre e solo la polizia penitenziaria a pagare, anche a prezzo della propria incolumità personale, le conseguenze dei disservizi e della disorganizzazione che connotano l’Amministrazione penitenziaria».
Carceri un po’ meno affollate. I reati per cui si finisce di più in prigione
Le persone che entrano in carcere ogni anno sono diminuite del 30% rispetto agli anni 2000. Ma la situazione resta critica. E’ quanto emerge dal rapporto Istat che abbiamo voluto descrivere con tre Info: nella prima ci siamo concentrati sulla capienza e il sovraffollamento regione per regione. Nella secondo sul confronto con gli altri Paesi e nella terza sui reati per cui si finisce in prigione. Continue reading
Prigionieri – Aggiornamenti sulle misure di isolamento nella sezione AS2 di Ferrara
Dopo le proteste nella sezione di
Alta Sicurezza a Ferrara, i compagni sono stati puniti con un
isolamento di quindici giorni ciascuno.
Graziano è stato il primo a
essere posto in isolamento, da domenica 1 marzo a domenica 15 marzo.
A seguire, Francesco, che rimarrà isolato da domenica 15 marzo, sino
a domenica 29 marzo. Non sappiamo in che ordine o con che logica, ma
certamente tutti i sei compagni che avevano protestato saranno posti
in isolamento.
Ricordiamo brevemente i fatti,
attraverso alcune parole tratte dai comunicati degli stessi compagni
prigionieri dell’AS di Ferrara. Continue reading
Carceri, “Oltre quei tre metri quadrati”
Numeri e documenti. Casi di suicidi e torture, di successi rieducativi. Viene presentato a Roma l’undicesimo rapporto che l’associazione Antigone dedica al sistema carcerario italiano. Un appuntamento annuale imprescindibile per gli addetti ai lavori e per chi vuole gettare il primo sguardo nelle celle degli istituti penitenziari. Una mappa della marginalità che disegna tutto lo spazio, materiale e immateriale, in cui vive – e più spesso in cui sopravvive – un detenuto Continue reading
Carceri Usa, 80 mila persone in isolamento “estremo e prolungato”
La denuncia è del “Relatore speciale sulle torture e altre punizioni crudeli, inumane e degradanti” Juan Ernesto Mendez durante conferenza stampa della 28ª sessione del Consiglio delle Nazioni Uniti per i diritti umani. I numeri sono in continua evoluzione, ma la cosa peggiore è la lunghezza dei termini: non è inusuale, per un prigioniero, passare 25-30 anni o anche di più senza alcun contatto umano. Le prigioni federali sono “indisponibili” ai controlli esterni. “Come nel Bahrein”, afferma Mendez Continue reading
Tenta di impiccarsi in carcere, soccorso detenuto 34enne
Ennesimo episodio che avrebbe potuto finire tragicamente al carcere di Cremona. Erano circa le 21.40 di sabato sera quando è stato lanciato l’allarme e chiamato il 118, perchè un detenuto di 34 anni aveva cercato di impiccarsi con una corda. Fortunatamente gli agenti si sono accorti subito di quanto accaduto e lo hanno soccorso. L’uomo è stato portato immediatamente in ospedale, dove verrà trattenuto alcuni giorni per controlli presso il reparto psichiatrico. Continue reading