Tag Archives: detenuto tenta suicidio

Dramma nel carcere di Monza: detenuto tenta il suicidio. È in prognosi riservata

cordatesaSarebbe un caso di tentato suicidio quello avvenuto oggi, 24 luglio, alle ore 13.30 circa, all’interno del carcere di Monza dove, un detenuto di 30anni di origine italiana, pluripregiudicato, si sarebbe inferto delle profonde ferite.

Stando alle prime indiscrezioni pare che l’uomo, rinchiuso nella struttura di via San Quirico dal 13 luglio scorso per ricettazione, nel momento in cui ha deciso di farla finita si trovasse all’interno di una cella nella sezione di infermeria in via precauzionale. L’uomo  si sarebbe inferto delle profonde Continue reading


Tenta il suicidio il detenuto che guidò la rivolta a Cagliari: salvato

cordatesaUn detenuto del carcere di S.Daniele a Lanusei, ha tentato di impiccarsi nella sua cella ed e’ stato salvato in extremis dagli agenti della polizia penitenziaria. L’uomo, in forte stato di agitazione, si trova ora ricoverato nel reparto di Rianimazione dell’ospedale cittadino e le sue condizioni per ora non sembrano destare particolare preoccupazione da parte dei medici. L’episodio in questione riguarda Mattia Deligia, (detenuto nel carcere nuorese da circa una settimana), dopo il suo trasferimento coatto da Buoncammino, avvenuto (lo Continue reading


Tempio, tenta di suicidarsi in carcere

cordatesaLo hanno salvato gli agenti della polizia penitenziaria. Un detenuto pakistano, rinchiuso nel nuovo carcere di Tempio, ha cercato di suicidarsi (ne dà notizia l’Osapp) approfittando della momentanea assenza del compagno di cella. “Ancora una volta la polizia penitenziaria ha salvato la vita ad un detenuto”, spiega il segretario generale aggiunto dell’Osapp, Mimmo Nicotra. “In Sardegna la situazione dell’organico del Corpo è assolutamente deficitaria e per questo sono necessari almeno altri 100 agenti”. L’ennesima tragedia è stata evitata grazie al pronto intervento dei poliziotti. Ma proprio a Tempio la carenza Continue reading


Torino, ennesimo tentativo di suicidio in carcere

cordatesaL’ennesimo episodio di suicidio, o come in questo caso, tentato suicidio, non può non far riflettere sulla drammatica situazioni delle carceri italiane. L’episodio in questione riguarda un uomo di 43 anni, detenuto nel carcere delle Vallette di Torino a seguito di condanna per furto e rapina, che ha cercato di impiccarsi nella sua cella nel primo pomeriggio di ieri. L’intervento degli agenti di polizia penitenziaria ha però impedito che l’uomo portasse a compimento il suo intento.

Elio Beneduci, segretario generale del sindacato Osapp, esprime in proposito una considerazione piuttosto dura. Nulla di nuovo, in realtà: si tratta di denunce che si levano continuamente Continue reading


Carceri, sventato suicidio al Marassi di Genova

cordatesaAdnkronos – Un detenuto marocchino ha tentato il suicidio, la scosa notte, nella sua cella nella VI Sezione del carcere di Genova Marassi. Tempestivo l’intervento dei poliziotti penitenziari, che hanno impedito l’insano gesto. Lo riferisce Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe.

”Il suicidio costituisce solo un aspetto di quella piu’ ampia e Continue reading


Reggio Calabria: detenuto tenta il suicidio, salvato dagli agenti

cordatesaNuovo tentato suicidio ieri nelle carceri calabresi. Undetenuto del carcere di Reggio Calabria, che stava tentando di togliersi la vita, è stato salvato grazie ad un sovrintendente e ad un assistente della Polizia penitenziaria. A darne notizia sono stati il segretario generale aggiunto del Sappe, Giovan Battista Durante e il segretario nazionale Damiano Bellucci. ”Si tratta – affermano Durante e Bellucci – di uno dei circa 1.100 tentativi di suicidio che si verificano ogni hanno nelle affollate carceri italiane.”

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Sventato suicidio nel carcere di Sciacca

cordatesaLa polizia penitenziaria, nell’occhio del ciclone, in questi giorni, per la vicenda Cucchi, offre a Sciacca un esempio di grande professionalità ed impegno. Ieri, intorno alle 12,30, durante un normale giro di ispezione, il comandante, vice commissario Giovanni La Sala, insospettito da alcuni piccoli tonfi provenienti da una cella, notava che all’interno della camera un detenuto di 33 anni, arrestato il giorno prima, si era appena appeso alle sbarre della finestra con un asciugamano legato al collo in un chiaro tentativo di impiccarsi.

Compresa immediatamente la gravità Continue reading


Detenuto tenta suicidio alla Dozza

cordatesaL’uomo, 30 anni, dopo essersi costruito un cappio rudimentale è salito su uno sgabello per poi lanciarsi, in quel preciso istante è riuscito ad intervenire un agente della polizia penitenziaria che lo ha tratto in salvo precipitandosi nella cella. A comunicare la notizia è Giovanni Battista Durante Segretario generale aggiunto del Sappe.

Nella sua nota Durante spiega che è la seconda volta che questo stesso detenuto tenta il suicidio nella sua cella: “ aveva tentato il suicidio ed era stato salvato dalla polizia penitenziaria che  lo teneva sotto stretto controllo. Ricordiamo che ogni anno sono circa 1.100 i detenuti che tentano il suicidio e vengono Continue reading


Tentato suicidio nel carcere di Vibo Valentia

cordatesaTentato suicidio nel carcere di Vibo Valentia. Ancora non sono state rese note le generalità del detenuto che si è tolto la vita.

Proprio di recente il Sappe (sindacato autonomo polizia penitenziaria) aveva dennciato che il carcere di Vibo Valentia era, ormai al collasso. particolare, il sindacato aveva denunciato la grave carenza di organico del penitenziario vibonese e i pesanti carichi di lavoro ed il sovraffollamento di detenuti.

12:21 | L’uomo che ha provato a togliersi la vita è un Continue reading


Detenuto a Taranto tenta suicidio

cordatesa(ANSA) – TARANTO, 9 MAG – Un detenuto di circa 50 anni, della provincia di Bari, in attesa di giudizio per reati connessi con la droga, ha tentato di suicidarsi oggi pomeriggio nel carcere di Taranto. Lo rende noto con un comunicato il Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe). Il detenuto, riferisce il sindacato, ha legato un pezzo di lenzuola a mo’ di corda alla finestra del bagno e si e’ lasciato andare, approfittando dell’assenza dei compagni di cella. Lo ha salvato un agente di custodia.


Detenuto si impicca in cella ma è salvato in extremis

cordatesaE’ successo nel carcere di Arezzo, la cui sezione femminile è stata aperta da qualche tempo ad alcuni collaboratori di giustizia arrivati da altri carceri. Dodici pentiti in tutto, ma guardati quasi a vista: per fortuna, almeno in questo caso.

Un detenuto di 46 anni, con una fine pena di circa dieci anni e originario di Salerno, probabile pentito per reati anche legati alla camorra, si è passato un cappio intorno al collo. Un agente è entrato nella cella quando era già cianotica e lo ha liberato dal cappio.

Sul posto subito il 118 con un’ambulanza della Misericordia arrivata Continue reading


Carcere di Capodimonte: detenuto nordafricano tenta il suicidio con una corda rudimentale

cordatesaTentato suicidio nel primo pomeriggio di ieri alla Casa circondariale di contrada Capodimonte. Un uomo di origine nordafricana, in carcere da circa un anno per reati comuni, ha tentato di impiccarsi nella sua cella, dove era rinchiuso da solo. A darne notizia è la segreteria locale del Sinappe, il Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria.

Il fatto sarebbe accaduto subito dopo le 15 nel reparto giudiziario del penitenziario beneventano. L’uomo avrebbe costruito una corda rudimentale sottilissima, formata da elastici e pezzi di plastica, e l’avrebbe legata alle sbarre dell’inferriata prima di compiere l’insano gesto.

Da qui il tentativo, aiutato anche da uno sgabello. Tempestivo è stato Continue reading


A Ivrea detenuto tenta di impiccarsi, salvo

cordatesa(Adnkronos) – “Poco prima delle 16 nel carcere di Ivrea (Torino) un detenuto italiano di 29 anni, con fine pena fine nel 2016 per concorso in estorsione aggravata e ricettazione, ha tentato di impiccarsi con uno straccio da pavimento legato alle grate del bagno della sua cella che per fortuna si e’ rotto. Un agente di vigilanza se ne e’ accorto e lo ha subito soccorso”. A darne notizia e’ Leo Beneduci, segretario generale dell’Osapp, organizzazione sindacale autonoma di Polizia penitenziari.

Beneduci fa appello al neo guardasigili, Anna Maria Cancellieri “affinche’ metta mano con urgenza alle condizioni di sovraffollamento delle carceri e soprattutto alle drammatiche condizioni lavorative della polizia penitenziaria”. E questa mattina agenti di polizia penitenziaria appartenenti a Osapp Sinappe e Cisl hanno tenuto un sit in davanti al carcere di Ivrea per contestare l’attuale organizzazione del lavoro all’interno del carcere.


Teramo – suicidio detenuto sventato

corda tiroTERAMO – Un suicidio è stato sventato questa mattina nel carcere di Castrogno, a Teramo.

Un uomo, M.B. di 63 anni ha tentato di togliersi la vita impiccandosi, ma è stato fermato prima che riuscisse nel suo intento.

Sul posto sono giunti gli uomini del 118 che hanno portato l’uomo al Pronto Soccorso dell’ospedale in codice uno, con traumi lievi.

A due mesi fa risale l’ultimo tentato suicidio nello stesso carcere, ma lo spacciatore che aveva tentato di impiccarsi è stato salvato da una guardia.

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Carceri: detenuto tenta suicidio a Taranto, e’ in condizioni disperate

impiccatoTaranto, 9 feb. – (Adnkronos) – E’ in condizioni gravissime il detenuto straniero, di 29 anni, proveniente dai paesi dell’Est, che questa mattina ha tentato il suicidio nel bagno di una cella del carcere di Taranto. Lo riferisce all’Adnkronos Federico Pilagatti, segretario nazionale del Sindacato autonomo di polizia penitenziaria (Sappe) che si trova sul posto. L’uomo, giudicabile per reati contro il patrimonio, e’ stato trasportato poco fa all’ospedale civile ‘Santissima Annunziata’. Secondo le prime informazioni potrebbe aver utilizzato una corda rudimentale ricavata da un lenzuolo, legandola alla finestra del bagno e annodandosela al collo. Per mettere in atto l’insano gesto ha atteso che tutti i compagni di cella uscissero per recarsi al passeggio. Inoltre ha bloccato la porta di ingresso al bagno interno alla cella per impedire che qualcuno intervenisse per salvarlo.

”Nonostante cio’ – sottolinea Pilagatti – l’agente di servizio nella sezione, durante il giro di controllo, si e’ insospettito per il silenzio del detenuto e quindi e’ entrato nella stanza dando contemporaneamente l’allarme ai colleghi”. Quindi con una spallata ha aperto la porta del bagno prestando soccorso al detenuto al quale, unitamente ai sanitari, ha fornito le prime cure. Subito dopo il detenuto e’ stato portato dal 118 in ambulanza in ospedale. Le sue condizioni sarebbero disperate. ”Il Sappe – evidenzia Pialagatti – deve prendere atto della grave situazione in cui versa il carcere d Taranto dovuta al sovraffollamento di detenuti a cui si contrappone una grave carenza di personale. Mentre la situazione precipita, il vice capo della Direzione dell’amministrazione penitenziaria (Dap ndr) continua a giocare con la vigilanza dinamica che nei fatti ha l’effetto di sguarnire le sezioni detentive. Negli ultimi tempi – conclude Pilagatti – decine, se non centinaia, sono stati gli interventi dei poliziotti penitenziari che hanno evitato suicidi. Con la vigilanza dinamica sarebbero tutti morti”.

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Carceri: detenuto a Busto Arsizio tenta di impiccarsi, salvato

antenna1Milano, 7 feb. (Adnkronos) – Ha tentato di impiccarsi alle sbarre della cella, usando un cappio ricavato dalla coperta, ed e’ stato salvato dall’intervento degli agenti della Polizia Penitenziaria. E’ successo venerdi’ scorso nel carcere di Busto Arsizio, nel Varesotto, informa Donato Capece, segretario generale del sindacato autonomo della Polizia Penitenziaria Sappe. Il detenuto, uno straniero imputato per rapina, era rinchiuso in isolamento.

La sovrintendente con l’aiuto di due assistenti, richiamati dalle urla di un agente in servizio nel reparto isolamento, e’ entrata all’interno della cella e ha trovato il detenuto che si era gia’ lasciato cadere nel vuoto, spingendo la branda con i piedi. Solamente l’intervento del personale di Polizia Penitenziaria ha fatto si’ che il detenuto potesse essere liberato dal cappio e salvato.

“Nonostante il forte sovraffollamento dell’istituto di Busto Arsizio e la carenza di personale – afferma Capece – ancora una volta, grazie alla professionalita’ della Polizia Penitenziaria si riesce ad intervenire su eventi critici sempre piu’ all’ordine del giorno. Sarebbe auspicabile un riconoscimento, da parte dell’Amministrazione Penitenziaria, al personale di Polizia Penitenziaria della casa circondariale di Busto intervenuto sulla gestione dell’evento critico”.


Carcere di Capodimonte: detenuto somalo tenta il suicidio con una corda rudimentale

Tentato suicidio nella serata di ieri alla Casa circondariale di contrada Capodimonte. Per cause ancora in corso di accertamento, un uomo di nazionalità somala, detenuto per presunti reati di pirateria, avrebbe tentato di impiccarsi nella sua cella. A darne notizia è la segreteria locale del Sinappe, il Sindacato Nazionale Autonomo Polizia Penitenziaria.

suicideIl fatto sarebbe accaduto verso le 19:30 nel reparto autonomo del carcere beneventano. L’uomo, detenuto in una cella singola, avrebbe costruito una corda rudimentale sottilissima, formata da elastici e pezzi di plastica, e l’avrebbe legata alle sbarre della finestra prima di compiere l’insano gesto.

Da qui il tentativo, aiutato anche da uno sgabello. Tempestivo è stato però l’intervento di un agente della polizia penitenziaria, D.M., che ha soccorso l’uomo, già in stato di sofferenza, evitando il peggio.

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