Category Archives: Dentro le mura

Porto Azzurro – Ancora botte e tensione nel carcere

cordatesaUn regolamento di conti a suon di botte. È quanto accaduto nel carcere di Porto Azzurro. Il responsabile dell’aggressione di venerdì scorso, un detenuto italiano di 45 anni, è stato picchiato da un gruppetto di 2-3 detenuti nel pomeriggio di domenica. Una sorta di regolamento dei conti dopo che l’uomo, solo un giorno prima, aveva ferito due ospiti del carcere con un punteruolo artigianale che aveva realizzato. Ad avere la peggio è stato un detenuto albanese, ancora ricoverato in ospedale a Portoferraio (è fuori pericolo dopo un intervento chirurgico compiuto in seguito alla rottura della milza. I fendenti scagliati alle spalle hanno, per fortuna, solo sfiorato un polmone). L’episodio Continue reading


Carcere di Marassi, 24 ore da incubo per gli agenti

2001-a-space-odyssey.jpgUn vero e proprio bollettino di guerra quello registrato nelle ultime 24 ore all’interno del carcere di Genova Marassi. A dichiararlo è Angelo Urso, segretario generale Uil Pa Polizia Penitenziaria.

«Dopo l’aggressione delle ore 17 di ieri, altri tre eventi critici si sono registrati all’interno del carcere: alle ore 24 di ieri presso il Cdt un detenuto ha posto in essere un atto di autolesionismo procurandosi alcuni tagli alla gola che fortunatamente non hanno avuto gravi conseguenze; alle ore 10 di questa mattina, nella terza sezione, un detenuto ha aggredito, prendendolo a schiaffi e pugni, un agente di polizia penitenziaria, la cui prognosi non è purtroppo nota, e poco fa un altro detenuto nella sesta sezione ha dato fuoco alle suppellettili all’interno della propria cella e non contento di ciò durante il conseguente intervento del personale ha colpito un agente con un coltellino rudimentale procurandogli delle ferite da taglio alla mano sinistra». Continue reading


Nuovo black out in carcere ad Ariano e scoppia la protesta

cordatesaE’ il secondo stop nel giro di pochi giorni…. 

Carcere ancora una volta al buio, un ennesimo blackout ha interessato  il nuovo reparto detentivo dove ospita circa 200 detenuti a regime aperto, anche in questo caso dovuto  ad un problema tecnico della centrale elettrica  dell’istituto. Ne da notizia il segretario provinciale Osapp di Avellino Ettore Sommariva.

Non è partito neppure il gruppo elettrogeno ed è stata avvisata la ditta di manutenzione elettrica di stanza a Napoli  che è intervenuta dopo qualche ora. “Ci siamo trovati a dover Continue reading


Velletri – Favori, droga e linee dirette in carcere

cordatesa«Pronto, carcere di Velletri? Cercavo il mio fidanzato». Invece di chiamare la direzione, una ragazza romena. compagna di un connazionale detenuto, telefonava su un cellulare in possesso di un altro recluso. Un apparecchio portato in carcere con la complicità di un infermiere in servizio nel penitenziario, Luciano Caracci, 61 anni, ora ai domiciliari per corruzione per aver consegnato ai detenuti Continue reading


Colombia, la prigione dell’orrore: trovati cento corpi smembrati

cordatesaSi chiama «La Modelo», e a dispetto del nome è considerata una delle carceri più pericolose della Colombia. Nel suo sistema fognario, le autorità hanno trovato i resti di corpi smembrati di almeno 100 persone. Non solo detenuti, ma anche visitatori, entrati e mai più usciti.

I corpi

La prigione di «La Modelo», a Bogotà, ha una popolazione carceraria di 11mila detenuti. Tristemente nota alle cronache locali e non solo: nelle celle sono rinchiusi militanti di estrema sinistra, ma anche paramilitari di estrema destra e spacciatori. Rinchiusi qui anche alcuni guerriglieri delle Farc. La forze dell’ordine colombiane hanno trovato, nei condotti fognari, i resti di corpi di almeno 100 persone. Uccise, e poi smembrate. Le sparizioni sarebbero avvenute fra il 1999 e il 2001, ma solo adesso sono state avviate delle indagini ufficiali, come ha annunciato il procuratore Caterina Heyck Puyana. I resti rinvenuti non sarebbero solo di carcerati, ma anche di parenti e semplici visitatori «I cadaveri smembrati sono stati gettati nei tubi di scarico del sistema fognario» ha spiegato Puyana.

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Honduras – “Pornoparty” in carcere

Un video che sarebbe stato girato lo scorso 28 febbraio nel carcere di massima sicurezza di Izalco sta riscaldando l’ambiente in Honduras.

Mostra infatti le ragazze praticamente nude che si esibiscono in uno striptease davanti ai prigionieri.

Non è chiaro chi abbia organizzato quello che è già stato definito l'”Izalco Pornoparty”. sul quale il Governo ha già promesso di voler aprire un’inchiesta.

Sono in ogni caso comprensibili le reazioni indignate dei cittadini liberi, molti dei quali non hanno mai potuto concedersi il lusso di cui hanno beneficiato 200 dei più pericolosi criminali del Paese.

https://youtu.be/iPyj13qB6G0

Fonte


Siano – Batterio killer in carcere: morto un detenuto, rischio epidemia in Calabria

cordatesaCOSENZA – “A seguito della morte di Michele Rotella, avvenuta presso l’ospedale di Catanzaro dove è stato trasportato d’urgenza la sera del 27 febbraio dal carcere di Siano dove si trovava ristretto da alcune settimane, – scrive in una missiva l’associazione Yairaiha di Cosenza che si occupa di diritti dei detenuti – siamo molto preoccupati del possibile rischio di epidemia che potrebbe verificarsi all’interno della struttura detentiva di Siano. Detta preoccupazione trova ragione nella patologia che pare abbia portato al decesso improvviso del detenuto. Negli ultimi giorni infatti Continue reading


Rivolta nel carcere di Baldenich

cordatesaBELLUNO. Notte movimentata nel carcere di Baldenich dove è scoppiata una rivolta dei detenuti per il sovraffollamento.

I carcerati hanno preso pentolame e oggetti vari e hanno iniziato sbattere contro le sbarre e le porte, sono state lanciate anche delle bombolette a gas lungo i corridoi, come rende noto la segreteria regionale triveneta della Uilpa.

Immediatamente è scattato il piano di allerta: sono intervenuti rinforzi da altri istituti penitenziari del Triveneto, sono state allertate le altre forze dell’ordine
e infine in tarda serata è arrivato anche il Provveditore Continue reading


Sicilia, ispettore di polizia penitenziaria aggredito in carcere da un detenuto

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Un ispettore di polizia penitenziaria è stato aggredito all’interno della casa circondariale di Siracusa. Secondo la denuncia della Uil, un detenuto extracomunitario, da circa venti giorni recluso nella struttura, avrebbe evidenziato da subito problematiche di condotta psichiatrica. Durante un ricovero per un tso si è scagliato contro Continue reading


Spacciava droga in carcere a Monza complice agente corrotto.

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MONZA – Grazie ad un agente di Polizia penitenziaria corrotto, un detenuto nel cercere di Monza riusciva a spacciare droga all’interno dell’istituto di pena. I carabinieri di Milano hanno accertato tutto e li hanno ammanettati entrambi.

L’ordinanza di custodia caustelare è stata emessa giovedì dal gip presso il tribunale di Monza nei confronti di P.S., detenuto italiano di 33anni e di F.M., 40enne, assistente capo del Corpo della Polizia penitenziaria, in servizio presso la Casa Continue reading


Ottantenne in carcere cinque anni dopo per “oltraggio a pubblico ufficiale”

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Arrestato per aver insultato “un pubblico ufficiale” che gli aveva dato una multa, a suo dire, ingiusta. A 81 anni, un infarto alle spalle, in dialisi, Emanuele Rubino, di Bolzaneto, è stato ammanettato dai carabinieri. A cinque anni dal “fattaccio”, martedì è finito in galera per scontare la pena. Il giudice nel 2011 lo aveva condannato a 34 giorni di libertà vigilata. Un provvedimento già Continue reading


Rivolta carcere di Parma, 5 ex detenuti condannati per “cattura di ostaggi” dopo 15 anni

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Avevano organizzato una rivolta in carcere per chiedere condizioni migliori e quindici anni dopo per loro è arrivata una condanna che potrebbe di nuovo farli finire dietro le sbarre.

È la storia di cinque ex detenuti dell’istituto penitenziario di Parma, che il 15 gennaio del 2000 fecero scoppiare una protesta per essere trasferiti in altri carceri e per ottenere migliori condizioni. Alle 11 di mattino, dopo l’ora d’aria, nella Continue reading


Un priginiero si toglie la vita nel carcere di Montorio

popUn uomo si è tolto la vita nel carcere di Verona. A riportare la notizia è il sito Askanewes, il quale ha riportato le parole di Donato Capece, segretario generale del Sappe, Sindacato autonomo polizia penitenziaria che ha affermato: “Il detenuto si è tolto la vita il 4 febbraio scorso, ma se n’è avuta conferma solamente oggi”. Continue reading


Detenuti armati di lamette seminano il panico in carcere di Sanremo

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Genova , 22 feb. – Tensione la notte scorsa nel carcere di Sanremo. Due detenuti italiani intorno a mezzanotte hanno cercato di dare fuoco alla propria cella per protesta, costringendo la polizia penitenziaria ad aprire la porta.
Usciti dalla cella hanno provato ad aggredire un agente con delle armi rudimentali costruite con delle lamette e hanno seminato il panico Continue reading


Liberata l’ultima Pantera Nera, dopo 43 anni in cella d’isolamento

cordatesaSotto il sole del pomeriggio i primi passi da uomo libero, uomo non più isolato dal mondo, li ha fatti abbracciato al fratello. I giornalisti davanti alla prigione della Louisiana chiamata Angola gli hanno chiesto se avesse piani per il futuro: «Andare a trovare mia madre al cimitero». Continue reading


Napoli – detenuto evade dal ospedale, doveva scontare una pena fino al 2030

cordatesaUn detenuto che era stato portato all’ospedale Cardarelli di Napoli per gravi motivi di salute è riuscito ad eludere la sorveglianza e ad fuggire dalla struttura sanitaria; Continue reading


Lanciavano droga e telefonini in carcere: arrestate 5 persone e una guardia

cordatesaCorruzione, induzione alla corruzione, detenzione e cessione di stupefacenti e medicinali: sono le ipotesi di reato che hanno portato all’ordinanza di custodia cautelare in carcere per un dipendente della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere torinese Lo Russo e Cutugno e di altre cinque persone. Continue reading


Roma – Due detenuti evadono dal carcere di Rebibbia

cordatesa Si chiamano Catalin Ciobanu e Mihai Florin Diaconescu i due detenuti romeni evasi oggi dal carcere romano di Rebibbia. I due hanno segato le sbarre e si sono calati giù con delle lenzuola legate tra loro, riuscendo poi a fuggire a piedi. La più classica – e clamorosa – delle evasioni per due compagni di cella, uno dei quali condannato per omicidio e sequestro di persona, l’altro per rapina, ora ricercati dalle forze dell’ordine. Continue reading


Bologna – In carcere per stalking. S’impicca

cordatesaL’ossessione per una donna l’aveva portato a tornare in carcere tre giorni fa. Il 28enne rumeno che ieri pomeriggio si è tolto la vita alla Dozza era accusato di stalking nei confronti di una 31enne rumena. Era già stato in carcere per averla minacciata e perseguitata e aveva finito di scontare la pena a dicembre. Ma lunedì pomeriggio la donna, una ex prostituta di cui l’uomo era follemente invaghito e con la quale aveva avuto una relazione, Continue reading


Detenuto piemontese si sucida nel carcere di Sollicciano

impiccato.jpgIeri notte un detenuto originario del Piemonte si è suicidato nel carcere Sollicciano. Il 45 anni, che scontava una lunga pena per vari reati tra i quali rapina, legge armi, furti, si è impiccato nella sua cella presso il reparto infermeria. A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE.

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Nascere e crescere chiusi dietro le sbarre

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Un lungo corridoio, stanze con tre letti e tre culle, una piccola cucina, un giardinetto e qualche disegno colorato alle pareti. Ma nessuna candelina, nessun regalo. Ci sono bambini oggi in Italia, Continue reading


Carceri:Sappe,a Venezia agenti aggrediti

sequestr6(ANSA) – VENEZIA, 24 MAR – Tensione nella Casa circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, dove ieri un detenuto straniero ha dato in escandescenza e aggredito alcuni Agenti in servizio.
A darne notizia è il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Sappe. “Sono anni – rileva Capece – che sollecitiamo di dotare le donne e gli uomini della Polizia Penitenziaria di strumenti di tutela efficaci, come può essere lo spray anti aggressione recentemente assegnato – in fase sperimentale – a Polizia di Stato e Carabinieri”.

Fonte.


Agente carcerario aggredito da un detenuto

lolUn gabonese di 26 anni, detenuto nel carcere Lorusso e Cotugno per droga e resistenza a pubblico ufficiale, ha aggredito violentemente un agente di polizia penitenziaria. Spintoni e pugni al volto e al torace che hanno mandato l’uomo in ospedale. La prognosi dei medici è di dieci giorni.

A denunciare l’episodio è il Segretario generale dell’O.S.A.P.P. (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria), Leo Beneduci: «Si tratta dell’ennesimo episodio nelle carceri italiane, a dimostrazione del fatto che è sempre e solo la polizia penitenziaria a pagare, anche a prezzo della propria incolumità personale, le conseguenze dei disservizi e della disorganizzazione che connotano l’Amministrazione penitenziaria».

Fonte.


Carceri, “Oltre quei tre metri quadrati”

ccccNumeri e documenti. Casi di suicidi e torture, di successi rieducativi. Viene presentato a Roma l’undicesimo rapporto che l’associazione Antigone dedica al sistema carcerario italiano. Un appuntamento annuale imprescindibile per gli addetti ai lavori e per chi vuole gettare il primo sguardo nelle celle degli istituti penitenziari. Una mappa della marginalità che disegna tutto lo spazio, materiale e immateriale, in cui vive – e più spesso in cui sopravvive – un detenuto Continue reading


Tenta di impiccarsi in carcere, soccorso detenuto 34enne

cremonaEnnesimo episodio che avrebbe potuto finire tragicamente al carcere di Cremona. Erano circa le 21.40 di sabato sera quando è stato lanciato l’allarme e chiamato il 118, perchè un detenuto di 34 anni aveva cercato di impiccarsi con una corda. Fortunatamente gli agenti si sono accorti subito di quanto accaduto e lo hanno soccorso. L’uomo è stato portato immediatamente in ospedale, dove verrà trattenuto alcuni giorni per controlli presso il reparto psichiatrico. Continue reading


Solidarietà con i compagni in sciopero della fame

untitled-2-00dbeTESTO DI NIKOS MAZIOTIS SULLO SCIOPERO DELLA FAME DELLA CCF
NESSUNO E’ LASCIATO SOLO DI FRONTE ALLA REPRESSIONE DELLO STATO
Prigionieri politici hanno dato inizio ad uno sciopero della fame ,nelle carceri greche, a partire dal 2 marzo 2015.Alcuni di loro, come me, hanno un contesto comune di richieste riguardo: l’abolizione delle legislazioni anti-terrorismo ,l’ abolizione sulla legge sugli incappucciati e delle prigioni di tipo C ed il rilascio per motivi di salute, del membro incarcerato della 17 Novembre Xavvas Xiros. Continue reading


Pistorius paranoico. Mangia scatolette per non essere avvelenato

Oscar Pistorius appears at pre trial hearing in PretoriaOscar Pistorius sta vivendo un autentico inferno, nonostante negli ultimi tempi sia diventato un prigioniero di categoria A e possa usufruire di diversi privilegi. Continue reading


Due aggressioni in carcere ai danni di agenti di polizia penitenziaria

il-carcere-album-di-ShamballahDi nuovo gli Istituti penitenziari leccesi in primo piano per episodi di cronaca. Dopo la sventata evasione dal carcere di Lecce da parte di un magrebino, grazie all’intervento di un ispettore, Borgo San Nicola torna ad essere teatro di episodi di violenza gratuita dei detenuti nei confronti del personale di polizia penitenziaria. Continue reading


La legge del taglione

occhioLa condanna, effettuata nell’ambito della “legge del taglione”, è stata eseguita in un carcere iraniano.

Un detenuto di un carcere a venti chilometri da Teheran, capitale dell’Iran, è stato privato dell’occhio sinistro: la condanna è stata eseguita nel rispetto della cosiddetta legge del taglione. Continue reading


Suicidio in carcere, atroci commenti di agenti su Fb

suicidioMILANO – Un uomo si suicida nel carcere di Opera. E gli agenti di Polizia penitenziaria – come rivela Repubblica.it – si esibiscono in un diluvio di commenti di questo genere: “Meno uno”. “Un rumeno in meno”, “mi chiedo cosa aspettino gli altri a seguirne l’esempio”. L’ultima vergogna italiana è qui, in un gruppo Facebook di un sindacato di agenti, l’Alsippe, dove nelle ultime ore si è scatenata una caccia all’uomo che rischia di avere gravi conseguenze. Il ministro della giustizia Andrea Orlando ha convocato il capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Santi Consolo, per chiarimenti su commenti definiti “intollerabili”. L’incontro servirà, tra l’altro, per acquisire “elementi sull’inchiesta interna avviata e per valutare i provvedimenti da adottare”. Il ministro convocherà nei prossimi giorni anche le sigle sindacali della polizia penitenziaria per discutere dell’accaduto e “di come evitare che simili inqualificabili comportamenti possano ripetersi”. Continue reading