BOLZANO. La situazione all’interno del carcere di Bolzano è sempre più pesante. La denuncia è della Uil penitenziari che punta il dito dell’accusa anche verso la direttrice che avrebbe una conduzione eccessivamente permissiva. «Sono sempre più numerosi i casi di continue minacce e offese da parte di detenuti violenti – spiega Franco Fato rappresentante sindacale degli agenti di polizia penitenziaria della Uil (di cui è segretario provinciale) – e la direttrice invece di assumere provvedimenti disciplinari come prevede il regolamento, pensa di risolvere il problema spostando l’agente e mettendolo in servizio in un altro piano». Continue reading
Category Archives: Italia in cella
Monza, tentato suicidio in carcere
Monza, 6 luglio 2016 – Tenta di tagliarsi la gola con una lametta, detenuto salvato in extremis dagli agenti. E’ ricoverato all’ospedale San Gerardo in gravi condizioni ma non sarebbe in pericolo di vita il detenuto di 52 anni che oggi poco dopo mezzogiorno si è ferito al collo utilizzando la lametta del rasoio. Chiuso nella Continue reading
L’Aquila – Report dalla giornata contro il 41bis
Report da una città sempre più desertificata e da un carcere sempre più affollato.
Il corteo che ci è stato prescritto in città non ci convince: il luogo del concentramento (Viale Gran Sasso, altezza stadio) avrebbe solo lambito un’estremità periferica del centro storico, ulteriormente desertificata dall’ingente militarizzazione della zona. Da lì in poi avremmo incontrato solo strade vuote, interdette al traffico in occasione di una presunta manifestazione di “pagine contro la storia”, come travisavano i cartelli apposti dalla polizia municipale per giustificare una città blindata e l’enorme disagio che ne sarebbe derivato per la circolazione stradale e i cittadini, già alle prese con una ricostruzione difficile e di facciata. Continue reading
E’ uscito “Rompere la Piazza”, l’opuscolo sul reato di devastazione e saccheggio
E’stato pubblicato “Rompere la Piazza”, un opuscolo che parla del reato di devastazione e saccheggio da un punto di vista giuridico, storico, politico, cercando di analizzare questo dispositivo repressivo in un’ottica più estesa. Un documento di analisi che cerca di stimolare il confronto tra compagn* e realtà conflittuali attraverso iniziative di presentazione e riflessione condivisa sull’argomento.
Sicho libero subito! liberi tutte!
NON SEMPRE LA FORTUNA AIUTA GLI AUDACI
Solidarietà e complicità con i compagn* arrestati al Brennero.
Scenari apocalittici di un futuro fascista, le destre prendono piede in Europa, muri che si alzano e confini che si chiudono, deportazioni e campi di detenzione.
I gerarchi del capitalismo globale sono disposti a chiudere il valico del Brennero pur di fermare il transito agli esseri umani. Le persone devono essere fermate anche a costo di contraddire gli stessi principi costitutivi della UE, scricchiolante di fronte alla prima ondata migratoria.
Sapevamo bene cosa stavamo andando a fare il 7 maggio al corteo “Abbattere le frontiere al Brennero e ovunque”, sapevamo bene cosa volesse dire sfilare in un corteo non autorizzato attraverso un valico largo 370 metri da montagna a montagna. Sapevamo che la geografia del luogo era tutta a nostro sfavore.
Sapevamo tutto questo ma sapevamo anche che se un domani, in un futuro fatto di reti, fili spinati e muri, qualcuno ci chiederà “Quando costruivano l`ennesimo muro in Europa tu dov’ eri?`”, noi potremo dire di essere stati la` per provare ad abbatterlo, scagliando la prima pietra, in continuità con i percorsi di solidarietà e lotta con i migranti attivati a Monza e il supporto alle mobilitazioni e pratiche NoBorder, da Ventimiglia a Calais.
Doveva essere una giornata di lotta e così e` stato. C`e` voluto coraggio, ma non sempre la fortuna aiuta gli audaci. Svariati fermi si sono tramutati in sei arresti: due compagne e quattro compagni, dopo una lunga permanenza nella questura del Brennero, si trovano ora in carcere.
Uno di loro e` il nostro compagno, amico e fratello Cristian “Sicho” a cui va tutta la nostra totale complicità e solidarietà, iniziata già sabato stesso all’immediata notizia del fermo con un corteo spontaneo per le strade di Monza.
Domenica diversi striscioni sono apparsi nella curva del Masnada e nel concerto della scena hardcore di cui Sicho fa parte. A Bolzano un saluto al carcere ha portato il nostro calore dentro quelle mura dimostrando agli arrestati che non saranno mai soli.
Oggi stesso al tribunale di Bolzano si tiene l`udienza per direttissima per le misure cautelari e un presidio è chiamato lì davanti dalle 9 di mattina.
La solidarietà è solo all’inizio, abbiamo il fiato lungo.
SICHO, SABRINA, MIRIAM, NEMO, STEFANO, LUCA LIBERI SUBITO!
ABBATTERE OGNI FRONTIERA!
DELLE GALERE SOLO MACERIE!
Foa Boccaccio 003
CordaTesa
Tarantula
Monza – Detenuto tenta di evadere mentre è in ospedale e aggredisce i poliziotti
Voleva a tutti i costi fare un’altra visita ambulatoriale perchè la prima, a suo dire, non era stata sufficiente. E non voleva sentire ragioni. Per questo motivo mercoledì a Monza detenuto di 50 anni, italiano, recluso nella casa circondariale di via Sanquirico mentre era in ospedale per una visita scortato dalla Polizia Penitenziaria, dopo il rifiuto del medico, ha aggredito gli agenti che lo avevano accompagnato. Dopo l’aggressione poi l’uomo ha tentato la fuga, rendendosi così responsabile anche di una tentata evasione che solo grazie al pronto intervento degli agenti non è andata a Continue reading
Detenuto aggredisce agente nel carcere di Lanciano e tenta la fuga
L’esplosione ha arrecato danni ingenti, all’abitazione del Poliziotto penitenziario e ad alcune vetture parcheggiate nelle vicinanza.
Da Roma, il segretario Generale del Sappe Donato Capece aggiunge: “le carceri sono più sicure assumendo gli Agenti di Polizia Penitenziaria che mancano, finanziando gli interventi per far funzionare i sistemi antiscavalcamento, potenziando i livelli di sicurezza delle carceri, destinando i detenuti con evidenti problemi psichici in un regime penitenziario differenziato”.
Purtroppo, anche attraverso tali gravi segnali, Continue reading
Modena – Tenta suicidio dando fuoco alla cella in carcere
Ancora episodi di violenza all’interno del carcere di Modena. «Martedì, un detenuto di origini algerine, ristretto nel reparto ‘protetti’ del carcere di modena, ha
dato fuoco al materasso, dopo essersi barricato nella stanza perchè, a suo dire, voleva suicidarsi», riporta in una nota il sindacato Sappe. Il quale aggiunge che, «grazie all’intervento della polizia penitenziaria che ha dovuto faticare molto per entrare nella stanza», l’uomo è stato Continue reading
Massama – Colpi alle sbarre per far sentire le voci del carcere
ORISTANO. Lettera di un gruppo di detenuti dalla casa circondariale Lamentano sovraffollamento e condizioni difficili
Dal 5 marzo rifiutano il vitto e sono determinati a proseguire per tutto il mese. Ad aprile, se non avranno risposte, non faranno acquisti di alimentari allo spaccio del carcere e sospenderanno le attività lavorative. Per trasmettere anche all’esterno il loro malessere, tre volte al giorno, batteranno sulle inferriate. È la protesta, pacifica, di 35 detenuti ex 41 bis del carcere di Massama, che denunciano condizioni piuttosto dure all’interno della sezione “as1” e che Continue reading
Milano 2 aprile – Giornata in solidarietà con gli arrestati del primo maggio
Diffondiamo la Locandina ed il Video di lancio della giornata del 2 Aprile a Milano, giornata di lotta in sostegno agli arrestati del Primo Maggio.
Diffondiamo da: Scateniamoli
Saluzzo. Follia in carcere tra fiamme e proteste
È stato un fine settimana di autentica follia quello appena trascorso nel carcere di Saluzzo. Alcuni gravi eventi posti in essere da alcuni detenuti hanno messo in serio pericolo la sicurezza della Casa di Reclusione, comunque presidiata al meglio dagli uomini della Polizia Penitenziaria. La denuncia è del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE che sollecita «urgenti determinazioni per il carcere saluzzese e la sospensione del regime penitenziario aperto, concausa di situazioni di allarme tra le sbarre».
Il resoconto della giornata di follia è affidata a Vicente Santilli, Continue reading
NoMuos. Stupido, di un Turi Vaccaro sei finito ancora una volta in carcere…
Mentre “la Cassazione ha dichiarato il MUOS pericoloso per la salute”, hanno arrestato nuovamente TURI VACCARO 62enne pacifista catanese, al termine di una protesta “No Muos” svoltasi davanti alla base americana. E’ accusato di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento di un’automobile del commissariato di Gela, perché si era sdraiato sul sedile posteriore dell’auto della polizia e con i piedi aveva sfondato il finestrino dello sportello Continue reading
Prato – Due agenti picchiati nel carcere della Dogaia
Due agenti di polizia penitenziaria sono stati aggrediti da altrettanti detenuti ristretti nella Casa Circondariale di Prato. A dare la notizia il sindacato Uilpa del carcere. «Il 7 marzo scorso, un detenuto di origini magrebine condannato per violazione dei reati sugli stupefacenti – riferisce il sindacato – nel primo pomeriggio ha aggredito l’agente di Polizia Penitenziaria di servizio per futili motivi. L’aggressione ha costretto il collega a farsi medicare al pronto soccorso dove riportava cinque giorni di prognosi. L’8 marzo un altro detenuto di nazionalità Continue reading
Picchia gli agenti in carcere, il caso si ripete alle Vallette
Martedì sera 8 marzo, verso le 20, un detenuto del Padiglione “A” della Quinta sezione detentiva della Casa circondariale di Torino ha aggredito due agenti di Polizia Penitenziaria, poi accompagnati per le cure del caso presso l’ospedale “Maria Vittoria” di Torino.
A denunciare l’accaduto è il sindacato Sappe (Segreteria Generale Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria) Piemonte. Il segretario regionale Continue reading
Ancona,pochi canali tv, proteste in carcere
Protesta rumorosa di un centinaio di detenuti della casa circondariale di Montacuto di Ancona, che battono contro le inferriate per più volte al giorno perché un guasto all’antenna televisiva centrale ha oscurato una decina di canali, ad eccezione dei primi tre canali Rai. La notizia è stata diffusa dal Cosp, il sindacato di polizia penitenziaria, che lamenta un aggravio di lavoro durante le ore della protesta, e chiede un intervento del Continue reading
Coroneo – Detenuto aggredisce poliziotti in carcere
TRIESTE – Sabato di follia quello appena trascorso all’interno del carcere del Coroneo. E’ il sindacato autonomo polizia penitenziaria, per voce del segretario regionale Giovanni Altomare, a riferire una serie di aggressioni e danneggiamenti ad opera di alcuni detenuti che si sono scagliati contro i poliziotti, in alcuni casi ferendoli. Il Sappe lancia l’allarme e sollecita «urgenti determinazioni per il carcere giuliano e la sospensione del regime penitenziario aperto, concausa di situazioni di allarme tra le sbarre». L’episodio è scaturito attorno alle 12.40 quando «un giovane detenuto venticinquenne triestino, con problemi di tossicodipendenza e condannato Continue reading
Detenuto del carcere di San Michele incendia la cella ed aggredisce poliziotto
ALESSANDRIA – Momenti di tensione giovedì all’interno del carcere di San Michele. Come denunciato dal Sappe, il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, un detenuto ha prima dato fuoco ad alcuni effetti personali nella sua cella e ha poi aggredito l’agente intervenuto per spegnere le fiamme. “Poteva essere una tragedia – ha spiegato Vicente Santilli, segretario regionale per il Piemonte del sindacato – sventata dal tempestivo intervento dei poliziotti penitenziari di servizio nel Reparto e dal successivo impiego degli altri poliziotti penitenziari. Sono stati bravi i poliziotti penitenziari in servizio nel carcere alessandrino a intervenire tempestivamente, con professionalità, Continue reading
Porto Azzurro – Ancora botte e tensione nel carcere
Un regolamento di conti a suon di botte. È quanto accaduto nel carcere di Porto Azzurro. Il responsabile dell’aggressione di venerdì scorso, un detenuto italiano di 45 anni, è stato picchiato da un gruppetto di 2-3 detenuti nel pomeriggio di domenica. Una sorta di regolamento dei conti dopo che l’uomo, solo un giorno prima, aveva ferito due ospiti del carcere con un punteruolo artigianale che aveva realizzato. Ad avere la peggio è stato un detenuto albanese, ancora ricoverato in ospedale a Portoferraio (è fuori pericolo dopo un intervento chirurgico compiuto in seguito alla rottura della milza. I fendenti scagliati alle spalle hanno, per fortuna, solo sfiorato un polmone). L’episodio Continue reading
Niente sorveglianza speciale per Chiara
Diffondiamo da f(r)eccia
Niente sorveglianza speciale per Chiara, la compagna che nel 2013 partecipò in Valle di Susa a uno degli attacchi al cantiere. Lo hanno stabilito i giudici della Corte d’appello dell’Aquila che hanno accolto il ricorso contro il provvedimento emesso a settembre dal tribunale di Teramo su richiesta della questura teramana. Secondo i giudici aquilani la misura non poteva essere richiesta dal questore di Teramo per incompetenza territoriale. «Deve ritenersi», scrivono i magistrati, «che il luogo ove la Zenobi esprimeva la propria pericolosità sociale Continue reading
Carcere di Marassi, 24 ore da incubo per gli agenti
Un vero e proprio bollettino di guerra quello registrato nelle ultime 24 ore all’interno del carcere di Genova Marassi. A dichiararlo è Angelo Urso, segretario generale Uil Pa Polizia Penitenziaria.
«Dopo l’aggressione delle ore 17 di ieri, altri tre eventi critici si sono registrati all’interno del carcere: alle ore 24 di ieri presso il Cdt un detenuto ha posto in essere un atto di autolesionismo procurandosi alcuni tagli alla gola che fortunatamente non hanno avuto gravi conseguenze; alle ore 10 di questa mattina, nella terza sezione, un detenuto ha aggredito, prendendolo a schiaffi e pugni, un agente di polizia penitenziaria, la cui prognosi non è purtroppo nota, e poco fa un altro detenuto nella sesta sezione ha dato fuoco alle suppellettili all’interno della propria cella e non contento di ciò durante il conseguente intervento del personale ha colpito un agente con un coltellino rudimentale procurandogli delle ferite da taglio alla mano sinistra». Continue reading
Nuovo black out in carcere ad Ariano e scoppia la protesta
E’ il secondo stop nel giro di pochi giorni….
Carcere ancora una volta al buio, un ennesimo blackout ha interessato il nuovo reparto detentivo dove ospita circa 200 detenuti a regime aperto, anche in questo caso dovuto ad un problema tecnico della centrale elettrica dell’istituto. Ne da notizia il segretario provinciale Osapp di Avellino Ettore Sommariva.
Non è partito neppure il gruppo elettrogeno ed è stata avvisata la ditta di manutenzione elettrica di stanza a Napoli che è intervenuta dopo qualche ora. “Ci siamo trovati a dover Continue reading
Velletri – Favori, droga e linee dirette in carcere
«Pronto, carcere di Velletri? Cercavo il mio fidanzato». Invece di chiamare la direzione, una ragazza romena. compagna di un connazionale detenuto, telefonava su un cellulare in possesso di un altro recluso. Un apparecchio portato in carcere con la complicità di un infermiere in servizio nel penitenziario, Luciano Caracci, 61 anni, ora ai domiciliari per corruzione per aver consegnato ai detenuti Continue reading
Siano – Batterio killer in carcere: morto un detenuto, rischio epidemia in Calabria
COSENZA – “A seguito della morte di Michele Rotella, avvenuta presso l’ospedale di Catanzaro dove è stato trasportato d’urgenza la sera del 27 febbraio dal carcere di Siano dove si trovava ristretto da alcune settimane, – scrive in una missiva l’associazione Yairaiha di Cosenza che si occupa di diritti dei detenuti – siamo molto preoccupati del possibile rischio di epidemia che potrebbe verificarsi all’interno della struttura detentiva di Siano. Detta preoccupazione trova ragione nella patologia che pare abbia portato al decesso improvviso del detenuto. Negli ultimi giorni infatti Continue reading
Rivolta nel carcere di Baldenich
BELLUNO. Notte movimentata nel carcere di Baldenich dove è scoppiata una rivolta dei detenuti per il sovraffollamento.
I carcerati hanno preso pentolame e oggetti vari e hanno iniziato sbattere contro le sbarre e le porte, sono state lanciate anche delle bombolette a gas lungo i corridoi, come rende noto la segreteria regionale triveneta della Uilpa.
Immediatamente è scattato il piano di allerta: sono intervenuti rinforzi da altri istituti penitenziari del Triveneto, sono state allertate le altre forze dell’ordine
e infine in tarda serata è arrivato anche il Provveditore Continue reading
Sicilia, ispettore di polizia penitenziaria aggredito in carcere da un detenuto
Un ispettore di polizia penitenziaria è stato aggredito all’interno della casa circondariale di Siracusa. Secondo la denuncia della Uil, un detenuto extracomunitario, da circa venti giorni recluso nella struttura, avrebbe evidenziato da subito problematiche di condotta psichiatrica. Durante un ricovero per un tso si è scagliato contro Continue reading
Spacciava droga in carcere a Monza complice agente corrotto.
MONZA – Grazie ad un agente di Polizia penitenziaria corrotto, un detenuto nel cercere di Monza riusciva a spacciare droga all’interno dell’istituto di pena. I carabinieri di Milano hanno accertato tutto e li hanno ammanettati entrambi.
L’ordinanza di custodia caustelare è stata emessa giovedì dal gip presso il tribunale di Monza nei confronti di P.S., detenuto italiano di 33anni e di F.M., 40enne, assistente capo del Corpo della Polizia penitenziaria, in servizio presso la Casa Continue reading
Ottantenne in carcere cinque anni dopo per “oltraggio a pubblico ufficiale”
Arrestato per aver insultato “un pubblico ufficiale” che gli aveva dato una multa, a suo dire, ingiusta. A 81 anni, un infarto alle spalle, in dialisi, Emanuele Rubino, di Bolzaneto, è stato ammanettato dai carabinieri. A cinque anni dal “fattaccio”, martedì è finito in galera per scontare la pena. Il giudice nel 2011 lo aveva condannato a 34 giorni di libertà vigilata. Un provvedimento già Continue reading
Rivolta carcere di Parma, 5 ex detenuti condannati per “cattura di ostaggi” dopo 15 anni
Avevano organizzato una rivolta in carcere per chiedere condizioni migliori e quindici anni dopo per loro è arrivata una condanna che potrebbe di nuovo farli finire dietro le sbarre.
È la storia di cinque ex detenuti dell’istituto penitenziario di Parma, che il 15 gennaio del 2000 fecero scoppiare una protesta per essere trasferiti in altri carceri e per ottenere migliori condizioni. Alle 11 di mattino, dopo l’ora d’aria, nella Continue reading
Un priginiero si toglie la vita nel carcere di Montorio
Un uomo si è tolto la vita nel carcere di Verona. A riportare la notizia è il sito Askanewes, il quale ha riportato le parole di Donato Capece, segretario generale del Sappe, Sindacato autonomo polizia penitenziaria che ha affermato: “Il detenuto si è tolto la vita il 4 febbraio scorso, ma se n’è avuta conferma solamente oggi”. Continue reading