Almeno 500 detenuti, fra cui alcuni membri di Al Qaida, sono evasi nella notte tra domenica e lunedì dal carcere iracheno di Abu Ghraib a seguito di un attacco armato degli insorti. Negli scontri che ne sono seguiti almeno 41 persone sono rimaste uccise. E in tutto il paese si riaccende la violenza settaria tra sciiti e sunniti alimentata dal conflitto nella confinante Siria. Marco Guerra: RealAudioMP3
Autobomba, kamikaze e colpi di mortaio. L’assalto al carcere Abu Ghraib è stata una vera e propria operazione di guerra condotta, secondo le prime indagini, per liberare alcuni esponenti di spicco Continue reading