Venerdì 26 Aprile si è tenuto presso il Tribunale di Temuco l’udienza per la revisione delle misure cautelari a carico di Yaritza Grandón, una delle tre compagne che si trovano sequestrate nel carcere di Temuco, nell’indagine per infrazione della legge sul controllo di armi ed esplosivi, conseguita alle irruzioni, perquisizioni e arresti del 28 Marzo.
Il giudice Luz Mónica Arancibia è riuscita a mantenere in prigione preventiva Yaritza, mentre che la difesa a carico dell’avvocato Sebastián Saavedra del centro d’investigazione e difesa sur (CIDSUR) assicura che ricorreranno in appello, ricordando che Yaritza è disabile nei suoi arti superiori, la cui inabilità complica notevolmente i suoi movimenti motori, e le impediscono di realizzare le azioni imputategli dal pubblico ministero.
Il procuratore del pubblico ministero, Omar Mérida, ha Continue reading