Tricase. Durante un controllo antitaccheggio in un supermercato, un uomo ha dato in escandescenze fino a mettere le mani addosso al militare intervenuto, che cercava di calmarlo.
Erano circa le 17:30 di ieri, quando la
Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Tricase ha ricevuto, una richiesta d’intervento presso un supermercato tricasino dove era stato segnalato un cliente che, sottoposto a controlli antitaccheggio, aveva iniziato a dare in escandescenze e a minacciare direttore e dipendenti dell’esercizio commerciale.
Giunta sul posto l’autoradio dell’Aliquota Radiomobile, i carabinieri hanno subito ascoltato la versione dei fatti da parte del direttore e, poi, hanno proseguito con il cliente “insofferente”. Alla richiesta dei documenti, l’uomo ha opposto un netto rifiuto ai militari, nonostante i continui inviti a farsi identificare. Inoltre, il soggetto pretendeva di parlare da solo con il capo equipaggio dell’autoradio. Al fine di mettere a suo agio l’uomo, il militare responsabile del servizio ha ascoltato le parole del soggetto da solo in un ufficio con lui. Nonostante fossero state esaudite le sue richieste l’uomo, identificato per Zippo Menotti, 50enne di Miggiano, già conosciuto alle Forze dell’ordine, ha iniziato a scaldarsi ed inveire contro il militare perchè, a suo dire, non stava agendo penalmente contro i dipendenti del supermercato.
Il carabiniere ha, quindi, invitato l’uomo ad uscire dall’esercizio commerciale e a seguirlo presso l’autovettura di servizio per essere generalizzato. Appena ha aperto la porta della stanza dove si trovavano, Zippo Menotti ha sferrato un violento pugno al volto del carabiniere che è riuscito a schivarlo. Non pago, l’uomo ha afferrato il militare alla gola, dando inizio ad una accesa colluttazione che si è conclusa dopo alcuni lunghissimi istanti solo grazie all’intervento dell’altro militare e di alcuni dipendenti del negozio che, letteralmente, hanno strappato il malvivente da dosso al carabiniere. Portato in caserma l’uomo che a quel punto ha deciso di esibire i documenti, è stato inevitabilmente dichiarato in arresto per i reati di violenza e resistenza a un Pubblico Ufficiale e, sentito il parere del PM di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, dr.ssa Paola Guglielmi, è stato trasferito in carcere. Al termine delle formalità di rito, Zippo Menotti è stato condotto presso la Casa Circondariale “Borgo San Nicola” di Lecce a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.