MANTOVA. Materassi incendiati, tavoli e sedie fracassati, porte blindate danneggiate, celle allagate: nel carcere di via Poma è scoppiata la rivolta. La polizia penitenziaria è riuscita a contenere i rivoltosi, ma l’allerta resta alta. Non è facile per cinque agenti tenere a bada un centinaio di detenuti arrabbiati.
Per due notti di seguito, sabato e domenica, si sono susseguiti ininterrotti urla e danneggiamenti. Per domare gli incendi all’interno delle celle si è dovuto far uso degli estintori. I danni sono molto consistenti.
In queste ore l’emergenza sembra essere rientrata ma potrebbe essere solo una tregua, dal momento che le cause della rivolta non sono ancora state rimosse. Cibo Continue reading