Solidarietà ed indignazione. Sono le prime reazioni scatenate quando veniamo a
sapere che Ciruz e Riki, già con obbligo di dimora nel comune di Reggio Emilia
e divieto di uscita dalle 22.00 alle 6.00 sulle spalle dal 24 gennaio, sono
stati condannati in primo grado rispettivamente a 2 anni e 2 mesi e a 1 anno e
4 mesi oltre a 10.000 € di danni da versare al comune di Reggio Emilia.
Per chi non lo sapesse, Ciruz e Riki stanno subendo questo processo per aver
solidarizzato con il movimento No Tav, facendo delle scritte su un muro.
Le misure cautelari prese nei loro confronti quindi, come ognuno può
accorgersi, sono fuori da ogni logica rispetto all’entità Continue reading