Nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio, 27 minori sono evasi dal Centro Juvenil de Diagnóstico y Rehabilitación di Lima.
Citato da Radio Programas del Perú (RPP), il ministro dell’Interno peruviano, Wilfredo Pedraza, ha sostenuto che il loro arresto è “questione di ore”.
Finora la polizia ha effettuato l’arresto di 8 dei 27 fuggitivi nel quartiere di San Miguel, dove si trova il carcere minorile.
Tra i fuggitivi c’è anche “Gringasho”, di 17 anni, considerato dalle autorità e dalla stampa locale uno dei sicari più pericolosi del paese. In passato era riuscito ad eludere la sorveglianza e scappare da altri centri penitenziari peruviani.
Non è ancora chiaro come i 27 – fuggiti in due gruppi di 13 e 14 persone in momenti diversi – abbiano messo in atto il loro piano. Il procuratore di Lima, Jorge Sáenz, non ha escluso il coinvolgimento di alcuni secondini del centro.