Le indagini hanno confermato la morte per meningite. Giovanni Bassi, agente di Polizia Penitenziaria è morto poche ore il suo ricovero in ospedale. Sarebbe morto per una grave e veloce forma di meningite il 42enne tranese Giovanni Bassi, l’agente di Polizia Penitenziaria deceduto sabato mattina nel reparto rianimazione dell’ospedale di Trani poche ore dopo il suo ricovero. È quanto emerge dai primi risultati dell’autopsia eseguita ieri pomeriggio dal medico legale Biagio Solarino nominato dal sostituto procuratore di Trani, Raffaella De Luca, cui è giunta la denuncia dei familiari di Bassi, assistiti dagli avvocati Michele Sodrio e Luigi Puca. L’esame autoptico dovrà anche accertare se Bassi (che ha lasciato moglie e due figli) si sarebbe potuto salvare qualora il medico del pronto soccorso dello stesso nosocomio tranese, dove il 42enne si era recato venerdì sera, non l’avesse congedato, ritenendo, a quanto pare, che i sintomi fossero riconducibili ad un’influenza.
Fonte: Asca, 28 marzo 2013