Ma quanto vale la testa di uno sbirro?
Vi ricordate il 1° maggio di lotta di quest’anno a Torino? La giornata era cominciata con le cariche in Piazza Vittorio finalizzate a garantire l’agibilità politica al PD in un clima di “pace sociale”, in cui anche solo la verbale contestazione non è consentita. E così volarono le manganellate, ma anche le sedie dei dehors. Successivamente, in Via Roma, per impedire allo spezzone sociale di raggiungere piazza san Carlo, dove, di nuovo, politici e sindacalisti dovevano poter fare i loro comizi in una piazza suddita e silente, la polizia si schierava e caricava pesantemente il corteo; rimase a terra una giovane manifestante, che venne trascinata via dalla Digos;