Diffondiamo da Hurriya
Sono centinaia i prigionieri delle diverse carceri egiziane che nel mese di ottobre hanno deciso di cominciare lo sciopero della fame a oltranza per denunciare la lunghezza dei tempi della detenzione preventiva e i diversi maltrattamenti di cui sono vittime. Tra questi anche 210 tifosi dello Zamalek (in seguito al rinnovo di un altro mese della loro detenzione) che, dopo aver cominciato la protesta, sono stati picchiati dalle guardie, rasati e minacciati di non essere trasferiti nella sezione non politica del carcere.
L’arresto preventivo è, di fatto, uno dei tanti mezzi illegali usati dal regime per tenere in carcere a tempo indeterminato e senza fornire prove i/le detenute politiche. C’è chi, come il giornalista Shawkan, è da 4 anni dentro senza processo. Continue reading
Boccaccio
cassa antirep
Contrainfo
Directaction
indymedia
informa-azione
Macerie
NO TAV
OLGa
Osservatorio
Pagine contro la tortura
Radiocane
Rete Evasioni
ristretti
RoundRobin
Scateniamoli



