(Adnkronos) – Il tunisino di 19 anni che ieri aveva aggredito alcuni esponenti delle forze dell’ordine impugnando un frammento di vetro all’interno del Cie di Gradisca d’Isonzo (Gorizia) e’ stato accompagnato all’aeroporto di Bergamo, per essere imbarcato alla volta del suo Paese. Processato ieri per direttissima, riferisce la Questura di Gorizia all’Adnkronos, il giovane e’ stato condannato a 4 mesi di reclusione dal locale Tribunale, che ha dato il nulla osta per l’espulsione. Insieme al ragazzo, e’ stato espulso e’ portato all’aeroporto anche un altro tunisino dopo essere stato identificato.
Oggi la situazione al Cie sembra essere tornata alla normalita’. L’ultimo gesto dimostrativo risale alla tarda mattinata di ieri, quando 4 extracomunitari sono saliti sul tetto, subito persuasi a scendere. Intanto proseguono incessanti e sono in via di conclusione i lavori di ripristino della struttura, che e’ stata danneggiata durante le proteste messe in campo dagli extracomunitari.
Boccaccio
cassa antirep
Contrainfo
Directaction
indymedia
informa-azione
Macerie
NO TAV
OLGa
Osservatorio
Pagine contro la tortura
Radiocane
Rete Evasioni
ristretti
RoundRobin
Scateniamoli



