Dopo due anni di completo silenzio e isolamento, è stata nuovamente avvistata Liu Xia, moglie del premio Nobel per la Pace Liu Xiaobo, ora detenuto in prigione per una condanna di undici anni. Liu Xia è da due anni agli arresti domiciliari nella sua casa di Pechino, senza un ordine da un giudice o condanne. È stata vista oggi mentre usciva di casa per recarsi a testimoniare in tribunale, al processo che vede incriminato per frode suo fratello, Liu Hui.
Gli attivisti che presidiavano l’abitazione della donna hanno scattato alcune foto mentre si allontanava in auto, subito pubblicate su Twitter. Grazie al social network la foto ha fatto il giro del mondo, fino ad arrivare anche alla stessa Liu, la quale ha gridato “Dite a tutti che non sono libera. Mi mancate tutti. Grazie per il vostro sostegno.” dall’auto in corsa, mentre si stava dirigendo al processo. Liu Xia è detenuta in casa sua da quando suo marito è stato arrestato, dopo aver promosso un documento in cui si chiedeva un sistema politico democratico nel Paese cinese, per il quale vinse anche il Premio Nobel per la Pace.
Xiaobo è stato arrestato il trentun gennaio di quest’anno per una disputa su una proprietà, per la quale è stato condannato alla reclusione. Similmente ai dubbi scaturiti da questo processo, anche quello del fratello di Liu Xia lascia molti interrogativi, soprattutto per la figura di Hui, che si è sempre dichiarato innocente.