Frattura del setto nasale e lesione ai tendini di una mano. Il Sappe: “La situazione peggiora”
REGGIO EMILIA – Il Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, denuncia un ennesimo caso di aggressione: questa volta tutto è avvenuto all’Opg di Reggio Emilia, dove ieri sera un assistente capo è stato aggredito da un internato riportando la frattura del setto nasale e la lesione dei tendini della mano sinistra. L’agente ne avrà per sei mesi. “Le aggressioni si ripetono con frequenza quotidiana, ormai – commenta Giovanni Battista Durante, responsabile del Sappe Emilia Romagna – La situazione peggiora, e le misure del governo non produrranno nulla di buono, a nostro parere. Nel frattempo continuiamo a perdere personale: avremo quasi 2000 agenti in meno nei prossimi anni, con il risultato che le carceri saranno sempre più nelle mani dei detenuti”.
Fonte: Reggionline