Scatta l’allarme tubercolosi nel carcere di Marassi: almeno tre agenti sono risultati positivi ai test della tubercolosi. La malattia era stata diagnosticata a fine giugno ad un detenuto italiano di 44 anni ricoverato nel Centro Clinico. Da allora il sindacato UIL Penitenziari Liguria ha denunciato scarsi controlli e il forte rischio contagio per agenti e detenuti.
I medici interni della casa circondariale hanno sottoposto ad accertamenti clinici tutti gli agenti e il personale civile del carcere. “La possibilità che il contagio potesse riguardare anche il personale era un rischio da noi ben rilevato sin dal primo momento”, ha dichiarato il segretario regionale UIL Penitenziari Fabio Pagani.
In realtà gli agenti sono risultati positivi all’esame che evidenzia non la malattia, ma un contatto con il batterio, contatto che può essere avvenuto anche molti anni prima e fuori dal carcere.