Tunisi, 30 mag. – (Adnkronos/Aki) – Amina, la giovane attivista tunisina del gruppo ‘Femen’ arrestata il 19 maggio mentre protestava contro i salafiti, rimarra’ in carcere e dovra’ difendersi da nuove accuse rivoltele dalla procura, vale a dire atti osceni in luogo pubblico e profanazione di luogo di culto. E’ questo l’esito dell’udienza preliminare che si e’ svolta oggi a Kairouan, a sud di Tunisi, dopo che la ragazza e’ stata fermata dalla polizia il 19 maggio scorso, con l’accusa di possesso illecito di spray urticante. Come riferisce la tv satellitare al-Arabiya, la prossima udienza si svolgera’ il 5 giugno.
31/05/2013
Tunisia: Amina resta in carcere, nuove accuse contro di lei
By cordatesa
Tags: accuse, amina, anticarceraria, carcere, CordaTesa, detenuta, femen, salafiti, tunisia
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