Due detenuti nelle ultime ore hanno tentato di togliersi la vita all’interno della casa circondariale di Taranto. Lo rende noto Angelo Palazzo, segretario provinciale dell’Osapp (Organizzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria). Grazie ”al pronto intervento del personale di Polizia Penitenziaria e infermieristico – sottolinea Palazzo – sono stati salvati due detenuti, uno dei quali ha tentato di impiccarsi, l’altro ha ingerito lamette”.
In quest’ultimo periodo, secondo il segretario dell’Osapp, ”sono di normale routine questo genere di episodi che ci fanno riflettere su come si vive nel penitenziario Jonico e non solo. Il personale è ulteriormente ridotto per il piano ferie e quello in servizio è costretto a subire turni massacranti con più posti di servizio”.
Il problema, fa notare Palazzo, ”continua perché in questi casi viene chiamato anche il personale in congedo per far fronte alle esigenze dei piantonamenti nei reparti ospedalieri di questi detenuti che vengono ricoverati. Invito i superiori uffici ha risolvere al più presto questo annoso problema di carenza di Personale. La Casa Circondariale di Taranto e’ sotto organico di circa 40 unità”.