diffondiamo da informa-azione
In attesa di eventuali contributi a riguardo, apprendiamo dai media locali della scarcerazione di Divine e Cedric.
Il 5 aprile, il tribunale di Bologna ha condannato a due anni il compagno anarchico Divine per tentativo di fabbricazione di materiale esplodente e minacce. Essendo caduta l’aggravante delle “finalità di terrorismo” ha ottenuto la sospensione condizionale della pena ed è stato scarcerato.
Più oscura la ricostruzione diffusa dai media (1) sulla scarcerazione del compagno anarchico francese Cedric, inizialmente accusato di aver contribuito alla realizzazione di un ordigno esploso presso una caserma bolognese dei carabinieri. Nel suo caso “sarebbero venute meno le esigenze di misure cautelari”, ma avrebbe comunque ricevuto un divieto di dimora sul territorio di Bologna.