Adnkronos – Un giudice federale ha autorizzato le amministrazioni penitenziarie della California, statali e federali, di sottoporre all’alimentazione forzata i detenuti che, ormai da sette settimane, sono in sciopero della fame. Sono circa 130 i detenuti che continuano la protesta iniziata lo scorso 8 luglio contro la decisione di tenere i leader delle gang ed altri detenuti violenti in isolamento anche per decenni. All’inizio hanno partecipato circa 30mila dei 133mila detenuti delle prigioni californiane. Ora le autorita’ carcerarie ritengono preoccupanti le condizioni di circa 70 detenuti ancora in sciopero.