Ieri sono state fatte le richieste di condanna e le difese degli imputati, per il secondo filone del processo riguardante la rivolta del 24 gennaio 2015, avvenuta a Cremona per il corteo in solidarietà a Emilio.
Sono stati chiesti 5 anni e 4 mesi per Filippo, 4 anni per Sam e Gianmarco, Per tutti e tre il Comune di Cremona ha chiesto un risarcimento di 200 mila euro. Per i tre antifascisti, l’accusa è concorso in devastazione e saccheggio e per Filippo, l’aggravante della premeditazione. Continue reading