Cena di primavera a sostegno dei prigionieri in lotta

cena veganFesteggeremo la liberazione del compagno Bahar che dedica questa cena ai compagni in carcere in Italia. Il compagno turco/belga Bahar Kimyongur, dopo il suo arresto, avvenuto il 21 novembre 2013 e l’obbligo di dimora nella città di Massa che lo hanno costretto a stare lontano dal proprio paese e dalla sua famiglia per 111 giorni, è potuto ritornare finalmente libero nel proprio paese, il Belgio.

Era giunto in Italia per partecipare a degli incontri pubblici sulla situazione in Medio Oriente. Bahar Kimyongur è da molto tempo impegnato nell’opposizione alle politiche del regime turco, sopratutto rispetto alla repressione sul fronte interno e all’espansionismo sul fronte esterno, nell’area mediorientale. Attualmente attivo contro l’ingerenza in Siria, condotta per procura – armando i cosiddetti “ribelli” – e direttamente dalle potenze della Nato, Turchia in primis, da Israele e dai regimi arabi reazionari (Arabia Saudita, Qatar, Giordania…), era stato arrestato su mandato di cattura internazionale richiesto dalla Turchia. La mobilitazione solidale per la sua libertà ha attraversato diverse città d’Italia.

La cena di venerdì era prevista all’interno della campagna di sottoscrizione per sostenere la sua permanenza forzata in Italia.Rilanciamo l’appuntamento, l’incasso verrà devoluto a sostegno dei prigionieri in lotta in Italia

La cena si svolgerà venerdì 21 marzo alle 20.oo alla Panetteria Occupata via Conterosso 20, Lambrate – MI

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