2 agosto 2013 – È stato trovato morto nella propria cella dell’istituto di Sassari “Bancali” un detenuto di nazionalità rumena. Lo rende noto il Segretario Generale Aggiunto dell’Osapp – Domenico Nicotra – che sottolinea come solo alle 6.30 circa il personale di Polizia Penitenziaria ha potuto constatare il decesso del detenuto.
La causa del decesso dovrebbe essere riconducibili a problemi cardiaci e nonostante tutte le procedure di rianimazione necessarie in simili circostanze non è stato possibile scongiurare il decesso. «È evidente – denuncia il sindacalista dell’Osapp – che sempre più spesso le criticità di un sistema penitenziario al collasso generano sempre più eventi critici e che per questo è necessario che vengano adottati immediati provvedimenti di natura legislativa».
Sulla delicata situazione che investe gli istituti penitenziari dell’isola interviene anche Maria Grazia Caligaris, presidente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme” che sottolinea come «tutto ciò appare sconcertante considerato che quello di Sassari-Bancali è un Istituto Penitenziario all’avanguardia inaugurato da poche settimane».
«L’episodio – sottolinea – induce a riflettere sulla distanza dagli Ospedali delle nuove strutture penitenziarie appena entrate a regime. C’è da chiedersi se in caso di un evento imprevedibile esistano le oggettive condizioni per impedire che abbia un finale tragico. La vicinanza degli Istituti di Pena ai Nosocomi, oltre a un efficiente Centro Clinico, deve essere considerata una circostanza imprescindibile non solo per i detenuti ma anche per tutti coloro che lavorano all’interno della struttura».