Agente aggredito da un detenuto nel repartino delle Molinette

Un detenuto approfitta delle pulizie nel «repartino» delle Molinette per aggredire un agente di polizia penitenziaria. Un pugno in pieno viso e un calcio nel basso ventre: soltanto la professionalità dei pochi colleghi e del loro coordinatore ha impedito che l’aggressione degenerasse. Il detenuto, 26 anni, di origini croate, deve scontare una condanna per rapina: si è ribellato all’ordine di rientrare in cella dopo le pulizie. La prognosi per le lesioni all’occhio sinistro e al basso ventre è di 10 giorni. Quella di oggi è la terza aggressione in quattro giorni nelle carceri del Piemonte. «Siamo alle solite – dice il segretario generale Osapp -. Non ce la facciamo più. Attendiamo una risposta concreta per la polizia penitenziaria da parte della Guardasigilli Cancellieri, che finora ha guardato al carcere solo dalla pare dei detenuti».

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