Ormai manca solo la firma dell’accordo, ma sono già in corso le verifiche da parte dei tecnici sulla struttura dell’ex carcere dismesso di Macomer, nel centro Sardegna, individuato per ospitare un Centro di permanenza e rimpatrio (Cpr). La conferma arriva dopo un tavolo in Prefettura a Cagliari al quale hanno preso parte la capo dipartimento per le Libertà civili e l’Immigrazione del ministero dell’Interno, Geralda Pantalone, il governatore Francesco Pigliaru, il presidente dell’Anci Emiliano Deiana e il sindaco di Macomer, Antonio Onorato Succu.
“Il Cpr – ha spiegato il presidente della Regione – è uno strumento per disincentivare i flussi migratori, per dire a chi sta per salire su una barca diretto in Sardegna, e migrare irregolarmente, che non potrà usare l’Isola come porta d’accesso per l’Europa ma dovrà tornare Continue reading