Sabato 21 ottobre un banchetto dei fascisti di Forza Nuova è stato contestato, due volte nel giro di un’ora, in una delle vie centrali di Trento. È stato distrutto e reso inagibile. La polizia era, come al solito, già sul posto per scortare la loro iniziativa di propaganda. Per questo cinque antifascisti sono stati arrestati tra i quali tre nostri compagni, uno rilasciato poche ore dopo, gli altri domani avranno un processo per direttissima in tribunale a Trento. Dopo gli arresti decine di compagni si sono trovati facendo un corteo per le strade di Trento, bloccando per un pò parte del traffico e spiegando l’azione del pomeriggio con scritte e interventi. I fascisti di Forza Nuova stanno cercando di trovare un po’ di agibilità in Trentino, cosí come nel resto di Italia. Dopo gli incendi di Soraga, Lavarone e
Roncone alle strutture di “accoglienza” per profughi, cui Forza Nuova ha pubblicamente espresso l’appoggio, non lasciare spazio all’avanguardismo fascista è una necessaria pratica di autodifesa. Agire contro i fascisti e il razzismo organizzato – anche grazie alla polizia – è sempre più urgente.
LUNEDì 23 OTTOBRE, ORE 11, appuntamento di fronte al TRIBUNALE DI TRENTO.
Libertà per Nasci e Steve, libertà per tutti e tutte.
Anarchiche e anarchici