Aveva tentato di togliersi la vita a Pasqua, utilizzando un maglione e appendendosi al letto a castello. Tempestivo il massaggio cardiaco, che non è bastato: l’uomo non ha mai ripreso conoscenza. Il massaggio cardiaco non è bastato a salvargli la vita.
Un detenuto del carcere di Modena, che aveva tentato di togliersi la vita il giorno di Pasqua, è deceduto oggi in ospedale. Si era impiccato alla terza branda del letto a castello usando un maglione come cappio. Era intervenuto immediatamente un agente della polizia penitenziaria che lo aveva adagiato a terra e lo aveva soccorso. Condotto in ospedale, l’uomo – dietro le sbarre per reati di natura sessuale – era però entrato in coma senza riprendersi più.
“La polizia penitenziaria – ricorda Giovan Battista Durante del Sappe – riesce ogni anno a salvare oltre mille detenuti che tentano di suicidarsi, questa volta, purtroppo, l’uomo è’ deceduto, nonostante l’agente sia intervenuto immediatamente ed abbia fatto di tutto per salvargli la vita”.
Ansa, 12 aprile 2012