Foggia, carcere muore detenuto

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Un detenuto di 58 anni, Salvatore Di Ceglie, di Bisceglie, è morto la scorsa notte nel reparto della sezione infermeria del carcere di Foggia, contenente 28 ricoverati detenuti. Di Ceglie si trovava in carcere per scontare una condanna definitiva scadente il 30 luglio 2015 per reati di spaccio stupefacenti e altro con precedenti penali contro il patrimonio. “L’uomo – riferisce il sindacato Coosp – divideva la cella con un altro recluso, quando alle 04,30 circa di questa notte scorsa è scattato l’allarme ed il poco personale di polizia penitenziaria – 15 poliziotti di servizio in tutto il carcere che contiene quasi 611 di cui 28 donne più un bambino minore reclusi – immediatamente recatosi sul posto ha subito attivato le procedure d’urgenza ed il ricovero in infermeria dell’istituto dove non hanno potuto are altro che accertare il decesso. In tarda mattinata il medico legale ha ispezionato il cadavere e le condizioni dell’ubicazione”. Il Coosp denuncia il sovraffollamento nelle carceri e la mancanza di polizia penitenziaria.

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